Marito uccide la moglie a Sestri Levante: “Era depressa, non prendeva le medicine”
Dramma familiare a Sestri Levante, dove un uomo di 74 anni ha ucciso la moglie sparandole. L’anziano si chiama Giampaolo Bregante mentre la vittima Cristina Marini: dopo aver ucciso la donna, l’assassino si è recato dai carabinieri dove ha confessato. Il 74enne ha raccontato alle forze dell’ordine di aver ucciso la moglie per “porre fine alla sua depressione”: la donna, secondo il racconto dell’uomo, si rifiutava “di prendere le medicine per le cure”. Per questo avrebbe proteso per il tragico gesto che ha posto fine alla vita della signora.
La mattina dell’omicidio, Giampaolo Bregante si era recato nel bar dove passava ogni giorno. A “Pomeriggio Cinque”, un suo amico ha spiegato: “Lui era qui, veniva tutte le mattine alle otto. Era tranquillissimi, è andato via alle dieci e poco dopo è successo il dramma. Lui si lamentava che la moglie non gli faceva più da mangiare perché aveva i suoi problemi, era depressa”.
Anziana uccisa dal marito perché depressa. Un amico: “Si vedeva che stava male”
Gli amici di Giampaolo Bregante conoscevano le condizioni di salute di Cristina Marini, la donna uccisa dal marito a Sestri Levante perché malata di depressione. Un amico dell’anziano signore, a “Pomeriggio 5”, ha raccontato: “L’ultima volta che l’ho visto mi ha detto che stava male. La moglie era una bella signora ed era in crisi, era dimagrita a vista d’occhio”. Le stesse cose sono state confermate da un’amica dell’assassino, che ha raccontato come lui stesse attraversando un periodo difficile per via della malattia della moglie. Una situazione di disagio, dunque, che nessuno è riuscito a cogliere nella sua reale gravità e a bloccare in tempo prima dell’immensa tragedia dell’assassinio. La donna è stata uccisa dal marito con un colpo di pistola.