Il caos in casa Stellantis non si placa e all’interno del gruppo sono anche iniziate le ricerche per il nuovo amministratore delegato. Ad annunciarlo è stato un rapporto di Bloomberg, poi confermato dall’azienda, che ha sottolineato come non ci siano problemi con Carlos Tavares, l’attuale ad. I tempi per la sostituzione, infatti, non sono rapidi: il suo mandato di cinque anni scadrà nel 2026 ma la ricerca del sostituto è cominciata già da tempo, come è normale accada in gruppi così grandi. Il cambio, come spiegato, avverrà infatti seguendo i tempi normali: non ci saranno dunque addii in anticipo. Inoltre John Elkann non avrebbe intenzione di far preoccupare ulteriormente il mercato, nonostante la situazione sia piuttosto instabile ormai da tempo.
Il 18 ottobre è stato proclamato uno sciopero da alcuni sindacati: ci sarebbe stata infatti, negli ultimi 17 anni, una riduzione del 70% della produzione delle auto da parte di Stellantis. La situazione commerciale preoccupa soprattutto in Nord America, dove c’è stato un rallentamento degli ordini del 18%. Tavares ha parlato di un “periodo di transizione molto turbolento” del gruppo, che scontenta un po’ tutti, a partire dai dipendenti, che vivono un momento di incertezza. La ripresa della normale produzione sarebbe prevista per la seconda metà dell’anno: non sono ancora stati resi noti, però, i dati relativi a questi mesi.
Stellantis: “Cerchiamo il sostituto di Tavares, è normale a poco più di un anno dalla scadenza”
In casa Stellantis si comincia a riflettere sul futuro amministratore delegato, che prenderà il posto di Carlos Tavares. Il prossimo ottobre il consiglio di amministrazione si riunirà in una seduta che avrà luogo negli Stati Uniti, ad Auburn Hills, dove si trova una sede del gruppo. Gli amministratori parleranno proprio della ricerca del sostituto di Carlos Tavares, che sostituirà l’ad nel 2026. Nella nota che Stellantis ha inviato all’AFP si legge proprio che è normale “a poco più di un anno” dalla fine del contratto, “che un consiglio di amministrazione esamini l’argomento con la necessaria anticipazione”.