RITA PAVONE E IL DOLORE PER IL FRATELLO MORTO CARLO
“Mio fratello era una parte bella della mia vita”, comincia così il commovente racconto di Rita Pavone a Verissimo del dolore per il fratello Carlo Pavone morto. Quest’estate, infatti, ha dovuto salutare il fratello, stroncato dalla malattia all’età di 84 anni. “È dura per me parlarne”, ha spiegato tra le lacrime.
“Siamo rimasti io e Piero ora, questo mi fa male. Tutto è successo all’improvviso. Se fosse stato malato, sarei stata preparata. Ho perso in un mese una persona che ho amato per tutta la vita, ci siamo molto amati. Quindi è stata dura accettarlo e superarlo”, ha spiegato l’amata cantante nello studio di Silvia Toffanin.
GLI ULTIMI GIORNI INSIEME
“La sua famiglia si è presa cura di lui. I miei nipoti Marco e Giorgia e sua moglie Jolanda sono rimasti al suo fianco fino alla fine”, ha raccontato Rita Pavone a Verissimo. Anche se non aveva più tanta memoria, quando è stato ricoverato nell’hospice hanno avuto modo di parlare: “Gli ho detto che mi aveva fatto girare le scatole da ragazzina perché non mi voleva mai con lui. Allora mi ha detto che era geloso di me, perché non voleva diventassi come le altre. Lui lo faceva perché aveva un affetto particolare”.
Questa rivelazione è stata bellissima per lei: “Siamo stati insieme per tutta la giornata, mi diceva ancora che ero bellissima e mi vedeva felice. Abbiamo passato una giornata meravigliosa, ma sono tornata a trovarlo appena potevo”. Anche l’ultima volta è stato molto affettuoso con lei: “Ho un bellissimo ricordo di lui”.