Fino al 5 ottobre è possibile richiedere il bonus adozioni internazionali. Il Governo ha messo sul piatto 4,37 milioni di euro per permettere ai potenziali genitori che si trovano in situazioni estreme o critiche, di finalizzare l’iter burocratico per farsi accettare la pratica.
Non sono previsti – almeno per il momento – limiti ISEE o ulteriori requisiti reddituali a fronte della domanda per questo incentivo. É possibile inviare l’istanza tramite il portale online del Dipartimento per le politiche della famiglia denominato “Adozione Trasparente“.
Bonus adozioni internazionali: domande fino al 5 ottobre 2024
Per il bonus adozioni internazionali è possibile far domanda fino al 5 ottobre 2024. Il Governo ha dato possibilità – per la prima volta – a partire dall’8 luglio di quest’anno. Tuttavia, per coloro che hanno dubbi sui requisiti è possibile inviare una email all’indirizzo di posta [email protected] avente come oggetto “quesito DM contributo“.
Con questa misura il Governo sta tentando di far fronte al problema della denatalità, spingendo quanto meno a risolvere le complicazioni percepite dai futuri genitori. Una soluzione che va ad accorparsi con i welfare mirati a favorire le nascite.
La decisione sul stanziare nuovi fondi proviene da Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, la quale ha pensato di aiutare i futuri neogenitori che durante il periodo pandemico hanno affrontato problemi e un aggravio dei costi nel finalizzare le adozioni internazionali.
La crisi internazionale
Un’altra complicazione arriva con la crisi internazionale tra i Paesi coinvolti nella guerra e nei problemi odierni. In particolar modo si notano dei rallentamenti sulle adozioni in Ucraina, Cina, Bielorussia e Federazione Russa.
Le coppie alle quali viene ammesso il bonus per le adozioni internazionali riceveranno tra i 3.500€ e i 6.500€. Una cifra utile a porre rimedio ai costi in eccesso e a risolvere le questioni burocratiche emerse nei periodi di crisi.
Bonus adozioni internazionali. requisiti e domanda
La domanda – come anticipato – dovrà essere inviata sul portale “Adozione Trasparente” e pare non vi siano requisiti reddituali e né limiti ISEE da soddisfare. Le coppie dovranno compilare e allegare la documentazione richiesta in fase di domanda.
Una volta approvato il bonus, il contributo economico verrà accreditato sull’IBAN di uno dei due coniugi. L’incentivo è cumulabile con le altre misure a sostegno del reddito, come ad esempio con l’assegno unico universale.