Il 1978 fu un anno orribile per Dora Moroni e l’amico e collega Corrado Mantoni. Durante l’estate, infatti, Dora e Corrado ebbero un gravissimo incidente auto, con la cantante che venne sbalzata fuori dal finestrino con conseguenze terribili durante l’impatto. Infatti, rimase in coma per diverse settimane e in ospedale quasi un anno, dovendo affrontare una lunghissima convalescenza e sottoporsi a numerose operazione. Un incidente gravissimo che segnerà un prima ed un dopo per Dora, che ricordando i momenti più bui della sua vita non può far altro che menzionare il lungo periodo in ospedale.
“Avevo un insegnante di linguaggio e uno di ginnastica ogni mattina e ogni pomeriggio. Adesso forse parlo un po’ meglio, ma quando sono stanca o emozionata parlo male. Continuo ancora ad andare in ospedale per il linguaggio”, ha confidato in una recente intervista. Corrado, invece, se la cavò con soli quaranta giorni di infortunio a causa della frattura del collo del femore destro.
Dora Moroni e il legame con Corrado Mantoni: “Incidente? Mi è sempre stato vicino”
Benché in quel periodo storico Corrado avesse moltissimi impegni lavorativi, essendo all’apice della carriera, non lasciò mai da sola la soubrette. Decise infatti di sostenerla economicamente dopo il grave incidente, occupandosi anche delle spese mediche necessarie per il recupero. Dopo la morte di Mantoni, la Moroni decise di omaggiarlo con parole al miele, in onore di un’amicizia ed un rapporto che non riesce e non vuole dimenticare.
“Corrado mi è sempre stato vicino”, le parole di Dora Moroni. “Quando mi trovavo in ospedale veniva a trovarmi tutti i giorni”. Dopo l’incidente, Dora ha dovuto mettere da parte i suoi sogni, anche perché a suo dire non avrebbe più ricevuto offerte di lavoro.