Eros Ramazzotti e Dalila Gelsomino si sono lasciati, lei svela i motivi: “Non protetta nella mia dignità di donna”
Era nell’aria da settimane ma adesso c’è la conferma ufficiale: Eros Ramazzotti e Dalila Gelsomini si sono lasciati. La prima a rompere il silenzioso un paio di giorni fa è stata la 35enne con una IS in cui non lesina accuse e critiche al cantante. Successivamente anche quest’ultimo ha detto la sua intervenendo sui social con toni un po’ più capati. Quale che è certo è che la storia d’amore tra i due nata circa due anni fa è già giunta al capolinea. Andando con ordine, Dalila Gelsomino ha rivelato di non essersi sentita protetta nella sua dignità di donna.
“Sono stati mesi di grande dolore e di interminabile silenzio dove più volte ho scelto di fare un passo indietro anche quando la mia dignità come donna non è stata protetta a sufficienza da chi avrebbe dovuto farlo“ ha premesso Dalila Gelsomino, aggiungendo che è giusto far chiarezza per lei e per tutte le persone coinvolte: “Io ed Eros non eravamo più felici insieme. Ho provato a tenere in piedi questa relazione con tutte le mie forze, eppure ci sono momenti in cui la vita vuole solo insegnarti ad imparare a lasciare andare. A volte si vince, altre volte si impara.”
Eros Ramazzotti e la fidanzata Dalila Gelsomino non stanno più insieme, lui: “No a tutte le guerre”
Dopo lo sfogo di Dalila Gelsomino nelle scorse ore anche Eros Ramazzotti ha postato una IS dove, senza citarla, sembra far riferimento propria all’ex fidanzata: “La rabbia prolungata danneggia il fegato. Paura e incertezza gelano i reni. Lo shock emozionale colpisce il cuore. Stress e ansia incidono su colon e intestino. La tristezza intasa le vie respiratorie e indebolisce i polmoni. Preoccupazioni ricorrenti danneggiano milza, pancreas e stomaco. Il sorriso riduce lo stress. L’amore porta pace e armonia. No a tutte le guerre, nessuna esclusa” Eros Ramazzotti e la fidanzata Dalila Gelsomino si sono lasciati a luglio, le voci di una possibile crisi si rincorrono da settimane ma i due prima hanno smentito e poi scelto il silenzio fino alle scorse ore.