La storia della musica non solo partenopea, ma Italiana, entra piacevolmente nello studio di Domenica In grazie alla presenza di Nino D’Angelo. Le sue canzoni uniscono generazioni, alle spalle una carriera pluridecennale, ma il punto più alto a detta del cantante è arrivato solo di recente. “Cantare allo Stadio Diego Armando Maradona è stato realizzare un sogno, non mi sembrava vero quella sera. Auguro a tutti gli artisti di vivere un’esperienza del genere, forse è stata l’esperienza più bella della mia vita. Ho sentito tutto l’amore della mia città, e per una persona di Napoli è la cosa più bella del mondo”.
Nino D’Angelo si lascia spesso andare a racconti a cuore aperto e, quasi commosso, lo ha fatto anche oggi nel salotto di Mara Venier. “Quanti come me in realtà non ce l’hanno fatta, a loro dico di non mollare mai anche se io ad un certo punto l’avevo fatto. E’ successo quando ho perso la donna della mia vita, mia mamma; con la sua morte sono crollato…”. Il cantante ha poi aggiunto: “Si diventa davvero padri quando non sei più figlio; io mi sono sposato giovane, ho avuto una donna al fianco per tutta la mia vita che è ‘nata’ mamma”.
Nino D’Angelo a Domenica In: “Ecco cosa dico sempre a i miei nipoti
Ha trattenuto a fatica la commozione Nino D’Angelo nel parlare dei suoi affetti, della sua vita fatta di tanti ostacoli che con fatica e determinazione è comunque riuscito a superare ottenendo come gratifica l’amore incondizionato non solo del suo pubblico. “Quando tu conosci la povertà ti basta davvero poco per essere felici; a me piace spendere per le cose che valgono”. Parole d’amore poi per i suoi amati nipoti: “I miei nipoti sono come diamanti, dico sempre: ‘I giocattoli che non ho avuto da bambino’. Passo tantissimo tempo con loro, però non tutti insieme perchè quando li vedo dico sempre: ‘Tu sei il mio preferito, però fai il bravo e non lo dire a nessuno’”.