GLI ULTIMI SONDAGGI DI ABC PER LE ELEZIONI USA 2024: TORNA IL VANTAGGIO DI HARRIS NEL VOTO POPOLARE (MA POTREBBE NON BASTARE)
Ad ormai una settimana dal voto delle Elezioni Usa 2024 i sondaggi su chi possa uscire vincitore dalla complessa e imprevedibile corsa verso la Casa Bianca si affollano: dopo il generale vantaggio maturato da Donald Trump nelle ultimissime settimane di campagna elettorale, specie nei 7 “Swing States” che probabilmente decideranno le Presidenziali, gli ultimi sondaggi di CBS, ABC News e TIPP sul voto generale popolare vedono un ritorno di fiamma per i Democratici di Kamala Harris.
Per TIPP i due sfidanti per il post-Biden sono pari merito al 48%, mentre per CBS il vantaggio generale della vicepresidente è dell’1%: più netto invece il dato dei sondaggi Ipsos di ABC News che dà Harris al 51% contro il 47% di Donald Trump, ben 4 punti sui “probabili elettori” che si riduce a 2 punti per quelli già registrati. Nel dettaglio del sondaggio Ipsos emerge come la leader Dem abbia confermato il vantaggio sugli elettori ispanici, le donne e gli afroamericani; per l’ex Presidente invece il voto dei maschi bianchi e dei giovani è in grande recupero, ma potrebbe non bastare a livello generale. Come è noto però non sono i voti complessivi a portare in dote la vittoria alle Elezioni Usa 2024 bensì la singola affermazione negli Stati, con il sistema del “winner-takes-all” che assegna tutti i Grandi Elettori di uno Stato qualora vi sia un vantaggio anche solo di un voto. Da ultimo, sui programmi dei due candidati, i sondaggi ABS sulle Elezioni Presidenziali Usa 2024 evidenziano un netto vantaggio dei Repubblicani su economia, immigrazione e crisi Medio Oriente, come dimostra del resto il comizio di domenica al Madison Square Garden di New York con sul palco anche la moglie Melania: «Tornerà il sogno americano e con me finirà l’invasione dei migranti». Mentre per i Democratici l’agenda è più convincente sui temi come aborto, sanità e difesa della democrazia.
MERCATI E BOOKMAKERS DICONO TRUMP: DAI SONDAGGI AI RISULTATI, TUTTO IN UNA SETTIMANA
Se dunque Harris può certamente riprendere ossigeno dopo gli ultimi giorni di pessime indicazioni dai sondaggi verso le Elezioni Usa 2024, i Repubblicani con Trump puntano tutto sui sopraddetti Swing States (dove il GOP è in vantaggio in almeno 5 dei 7 Stati in bilico, ovvero Arizona, Georgia, North Carolina, Pennsylvania, Nevada; ko solo in Michigan e Wisconsin) ma anche sui dati in arrivo da bookmakers e soprattutto dai mercati azionari.
Sui principali siti di scommesse infatti – da Snai a William Hill passando per quelli britannici – la vittoria del candidato Presidente repubblicano è data tra 1.35 e 1.57 contro il 2.30-2.50 di Kamala Harris: gli scommettitori insomma hanno già deciso il loro “cavallo vincente”, non considerando dunque l’ottimo recupero fatto da Harris dopo il ritiro di Biden in estate e la nomination in corsa raggiunta a fine agosto. Più complessa invece l’analisi sui mercati, con però movimenti negli ultimi giorni che vedono un generale apprezzamento per le linee programmatiche portate dai Repubblicani rispetto ai Democratici, che scontano una non eccellente agenda portata avanti da Biden e Harris negli ultimi 4 anni. Come spiega Paolo Annoni in un recente editoriale per il “Sussidiario”, la “scommessa” lanciata dalle banche d’affari e da Wall Street vede in Trump più che in Harris il probabile prossimo Presidente: su dazi e tagli di interesse si fonda la previsione di una vittoria repubblicana, in quanto – spiega l’esperto – «L’aumento dei rendimenti delle obbligazioni governative americane degli ultimi giorni è coerente con uno scenario di politiche fiscali espansive, via taglio delle tasse, e aumento dei dazi che darebbero benzina all’inflazione».