ACCOLTELLA COMPAGNO DI SCUOLA DOPO UNA LITE
Un’altra aggressione tra giovanissimi, stavolta in una scuola vicino Roma, dove una 12enne ha colpito a coltellate un altro alunno accusandolo di aver fatto la spia. La ragazzina ha deciso di vendicarsi perché il compagno di scuola aveva rivelato all’insegnante che lei aveva copiato un compito, quindi si è recata regolarmente a scuola, ma portandosi un coltello da cucina. Quando ha visto il ragazzino arrivare nel cortile lo ha aggredito accoltellandolo più volte, ma fortunatamente senza causargli gravi ferite, perché i fendenti a un braccio e a una mano non sono andati in profondità.
Il compagno di scuola ha tentato di difendersi e ha perso del sangue. Nella confusione generale è stata proprio la 12enne a lanciare l’allarme, infatti ha contattato il 112 con il suo cellulare confessando quello che aveva fatto nel cortile della scuola media Vivaldi a Santa Maria delle Mole, alle porte della capitale. Stando alla ricostruzione fornita dal Corriere, la ragazzina avrebbe riferito in lacrime l’accaduto.
PROCURA MINORI DI ROMA ATTENDE RAPPORTO
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri, oltre all’ambulanza che ha portato in ospedale il 12enne ferito: è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Bambino Gesù di Roma. Ricoverato in osservazione in via precauzionale, fortunatamente non ha riportato gravi ferite. Nel frattempo, la compagna di scuola che l’aveva accoltellato è stata portata in caserma per approfondimenti, ma non è imputabile.
D’altronde, i militari dell’Arma hanno sentito i genitori e gli insegnanti della scuola media, quindi verrà inviato un rapporto alla procura dei minori di Roma, che avrà il compito di richiedere altri accertamenti nei confronti della ragazza. Ma si sta anche approfondendo il clima all’interno della scuola e si vuole capire cosa sia successo davvero in classe la settimana scorsa, per avere un riscontro sulla versione della 12enne. Invece, il compagno di scuola aggredito dovrebbe essere sentito prossimamente in audizione protetta.
ACCOLTELLA COMPAGNO DI SCUOLA: LA REAZIONE DEGLI ALUNNI
Alcuni studenti della scuola media dopo le lezioni hanno raccontato di aver visto del sangue sulla maglietta del ragazzino. Tra loro domina lo sgomento, così come tra i loro genitori. Alcune assistenti scolastiche al termine del turno di lavoro hanno riferito al Corriere che non possono raccontare ciò che sanno in quanto se si sbaglia una parola si potrebbero causare gravi problemi, del resto la situazione è delicata, essendoci dei minorenni di mezzi.
Anche la dirigenza scolastica resta in silenzio, così come gli insegnanti. Comunque, il primo screzio sarebbe accaduto la settimana scorsa durante il compito in classe, quando l’alunno avrebbe riferito che la compagna aveva copiato, quindi l’ipotesi è che l’alunna sia stata rimproverata e che per questo abbia covato del rancore nei confronti del compagno di scuola, al punto tale da decidere di aggredirlo.