PREMIO WOMEN VALUE COMPANY INTESA SANPAOLO 2024, A FIRENZE PRIMO EVENTO
Tra gli impegni e le grandi sfide di Intesa Sanpaolo c’è anche quello per l’imprenditoria inclusiva e con le donne protagoniste, con un’attenzione al talento femminile che si traduce in maniera concreta con azioni e investimenti. Lo si evince anche dal premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024, organizzato in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario. Infatti, è un premio per le azione che investono sulla parità di genere e sul welfare aziendale e puntato sull’imprenditoria al femminile.
Al Palazzo Incontri di Firenze si è tenuto il primo dei tre eventi territoriali relativi all’ottava edizione del premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024, con la premiazione di 30 aziende del centro Italia, tra le cento in totale che hanno vinto il premio quest’anno.
Inoltre, ci sono anche Menzioni Speciali, per le imprese che si distinguono in ambiti specifici come Made in Italy, Sociale e Innovazione. La menzione speciale Donne per il Made in Italy è stata assegnata ad Elisabetta Pieragostini, CEO di Dami di Sant’Elpidio a Mare, in provincia di Fermo, nelle Marche; invece, a Monica Caporaso che ha co-fondato Anthropic di Firenze e ne è amministratrice è andata quella Donne per l’Innovazione. La fondatrice e CEO della startup pisana Weabios, Lucia Arcarisi, invece è intervenuta al premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 per testimoniare la visione dell’imprenditoria femminile sul futuro.
A tal proposito, questa edizione si è focalizzata su una doppia chiave, la difesa della parità di genere e la tutela della diversità. Nel complesso, per il premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 sono arrivate oltre 1.400 candidature da tutta Italia. Tra queste, due imprese sono vincitrici del premio nazionale Mela d’Oro Women Value Company Intesa Sanpaolo. Quella media impresa è stata vinta da Azzurra Morelli, CEO dell’azienda di Empoli Pellemoda, quella piccola impresa invece da Stella Stefanelli, manager dell’azienda di Castellana Grotte, in provincia di Bari, Lab. Instruments srl.
I PROSSIMI EVENTI E I DATI SULLE IMPRESE VINCITRICI
Il 21 novembre si terrà a Milano il prossimo incontro del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 sulle 40 imprese del Nord Italia, mentre il 3 dicembre a Napoli quello sulle 30 imprese del Sud. Dall’analisi delle 100 imprese che hanno vinto il premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 si evince che 25 sono micro-imprese, 40 sono piccole imprese e 35 medie imprese. Per quanto riguarda la distribuzione, prevale il Nord con il 37%, a seguire il Sud con il 34%, mentre il Centro è al 29%.
Quasi tutte, e più precisamente il 94 per cento, hanno intrapreso iniziative per far conciliare la vita professionale dei dipendenti con quella personale, ad esempio attraverso smart working, mense, permessi, agevolazioni sul trasporto, asili e maggiore flessibilità. Invece, l’89% delle vincitrici del premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 per migliorare il benessere dei dipendenti, tramite premi, benefit, agevolazioni e assistenza sanitaria. Ci sono poi 37 imprese che hanno ottenuto o hanno già fatto richiesta di certificazione per la parità di genere.
La nuova edizione del premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 conferma come si possa creare un contesto positivo per la crescita di imprese e affari investendo su persone e benessere, welfare e formazione. Infatti, il 93% ha registrato un fatturato in aumento o stabile, il 61% ha intrapreso o consolidato attività di esportazione. Oltre la metà delle imprese sono “giovani”, cioè avevate dal 2000, con i settori manifatturiero, sanità, agricoltura, commercio e servizi tra i più rappresentati.
DONNE NEL MONDO DEL LAVORO: ITALIA IN RITARDO
Il premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 è anche l’occasione per volgere uno sguardo più ampio sul ruolo delle donne nel mondo del lavoro e sulla loro partecipazione. Da questo punto di vista, l’Italia è in ritardo: l’anno scorso eravamo al penultimo posto in Europa per tasso di attività femminile (57,7%, con 13 punti in meno della media europea), davanti solo alla Romania.
Il paradosso è che le imprese hanno problemi a individuare forza lavoro qualificata, eppure tra i giovani la percentuale di laureati è decisamente superiore per le donne, che però svolgono lavori per cui sono sovraistruite. D’altra parte, si registra una presenza maggiore di donne nelle imprese del Made in Italy come moda o agroalimentare.
Dal canto suo, Banca Intesa Sanpaolo è in prima linea per dare il suo contributo per una maggiore partecipazione femminile nel mondo del lavoro, infatti è stato confermato un plafond di un miliardo di euro di credito per la promozione, l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile. Ma è già attiva nella promozione di investimenti che rientrano negli obiettivi del Pnrr: infatti, con S-Loan Diversity sono stati erogati 183 finanziamenti per oltre 250 milioni di euro per le imprese che puntano su parità di genere e programmi di miglioramento del welfare e aumento di nuove assunzioni di lavoratrici donne.
BANCA INTESA SANPAOLO AL FIANCO DELLE DONNE
L’impegno di Banca Intesa Sanpaolo per l’imprenditoria esclusiva e il talento femminile si evince anche dall’attenzione costante ai bisogni dei dipendenti, spiega Anna Roscio, che è Executive Director Sales & Marketing Imprese del gruppo bancario. Lo dimostra il miliardo di euro a disposizione delle realtà che puntano politiche di inclusione e welfare. Per quanto riguarda Women Value Company, premia ogni anno le imprese che fanno propri nella realtà questi obiettivi, sviluppato strategie a favore delle donne nel mondo del lavoro.
Lella Golfo, che è presidente della Fondazione Marisa Bellisario, invece in occasione del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 esprime soddisfazione per la “straordinaria adesione” che si ripete in ogni edizione, evidenziando come sia la testimonianza dell’attenzione del sistema produttivo al contributo delle donne per la crescita. “Dare spazio e visibilità, riconoscere i meriti e l’impegno di queste PMI è sempre stata una nostra priorità e lo è ancora di più oggi“, ha dichiarato prima di ringraziare Intesa Sanpaolo per gli investimenti su un futuro sostenibile e che rispetta la parità.