Omicidio di Pierina Paganelli: l’audio al momento dell’uccisione
L’omicidio di Pierina Paganelli non ha ancora un colpevole. L’unico imputato per l’uccisione è Louis Dassilva, amante della nuora della donna, Manuela Bianchi. Una svolta potrebbe arrivare dall’audio delle telecamere del complesso di viale del Ciclamino, dove la vittima viveva, così come la nuora con il figlio Giuliano e Louis Dassilva, con la moglie Valeria. L’audio, al momento dell’omicidio di Pierina Paganelli, sembra riprendere la voce di un uomo e poi una serie di rumori metallici. A spiegarlo è “Mattino 5” che manda in diretta l’audio ripreso al momento dell’uccisione della donna.
Omicidio di Pierina Paganelli: i dubbi sui rumori al momento dell’uccisione
Nell’audio, dopo le urla strazianti della vittima durante l’omicidio di Pierina Paganelli, si sentirebbe la voce di un uomo e poi un verso gutturale, come un sospiro. Sarebbe la voce dell’assassino ma al momento non sarebbe stata trovata una corrispondenza. Si sentono poi due suoni metallici. Per la difesa sarebbe una porta tagliafuoco spalancata dall’assassino, mentre secondo la Procura sarebbe il basculante di un box utilizzato dall’assassino per disfarsi di alcune prove.
Intanto venerdì si svolgerà l’udienza in vista dell’incidente probatorio sulle immagini della telecamera della farmacia che ha ripreso, al momento dell’omicidio di Pierina Paganelli, o meglio, poco dopo, la figura di un uomo. L’obiettivo è quello di capire se sia Louis Dassilva, unico imputato al momento per la morte della signora, o il vicino di casa che ha detto di riconoscersi nelle immagini delle telecamere anche se non con assoluta certezza. L’esame potrebbe aiutare per comprendere se Louis Dassilva sia o meno uscito di casa la sera della morte della donna: secondo la sua versione, infatti, non si sarebbe mosso da casa poiché il giorno prima aveva subito un incidente in moto ed era dolorante.