Glioblastoma, cos’è il tumore al cervello che ha colpito Sophie Kinsella
La celebre scrittrice Sophie Kinsella qualche anno fa ha annunciato a tutti la terribile diagnosi che ha scombussolato la sua vita, l’autrice di tanti best seller nel 2022 ha infatti confessato di essersi ritrovata a fare i conti con un glioblastoma, tumore aggressivo del cervello che attacca il sistema nervoso centrale e rappresenta circa il 45% dei tumori che hanno origine nella zona del cervello stesso, parliamo probabilmente di una delle forme più aggressive della patologia.
Sophie Kinsella ha raccontato tra le colonne di Vanity Fair come ha scoperto la malattia, il glioblastoma: “Il primo sintomo è stato la debolezza delle gambe, ho iniziato a traballare e inciampare, e a tenermi ai mobili quando giravo per casa. Ritenevo che si trattasse di debilitazione post-operatoria e che dovessi ricominciare ad andare in palestra, ma poi la situazione è peggiorata, venivo colpita da dei forti mal di testa, ero confusa” ha spiegato la scrittrice.
Malattia di Sophie Kinsella: i sintomi del Glioblastoma
La malattia che ha colpito Sophie Kinsella spesso si manifesta nel cervello, ma in altri casi più rari può colpire anche il cervelletto, il tronco cerebrale e il midollo spinale, può attaccare la popolazione in varie fasce d’età, dai 45 anni fino ai 75. I sintomi del glioblastoma possono variare, solitamente i soggetti che si ritrovano a fare i conti con questa malattia vengono colpiti da difficoltà di memoria, difficoltà di concentrazione, possibili crisi epilettiche, mal di testa e stanchezza di varie parti del corpo.
Non ci sono certezze invece riguardo alle cause che possono originare il glioblastoma, che spesso può avere origine da patologie ereditarie, infezioni da virus SV40, HHV-6 e Citomegalovirus, oppure aver lavorato a stretto contatto con sostanze cancerogene. In seguito a una necessaria operazione, il glioblastoma rende necessario un processo di radioterapia e chemioterapia, possono essere prescritti dal medico dei farmaci per ridurre l’edema.