CHI È GABRIEL COSTANTIN, L’EX DI CHIARA BALISTRERI
Chiara Balistreri non vuole essere l’ennesimo caso di femminicidio in Italia, ma mentre denuncia la sua storia in televisione e sui social, l’ex fidanzato latitante, essendo evaso dai domiciliari, si fa sentire e respinge le accuse. Gabriel Costantin riferisce di aver dato “solo due schiaffi e un manrovescio” alla 21enne bolognese, inoltre se le avesse dato un pugno, “sarebbe andata in coma“. La replica arriva da TikTok, dove il giovane si difende, mentre prosegue la sua latitanza. Infatti, era stato arrestato due volte, ma è di nuovo evaso dai domiciliari e questo non ferma la sua attività social, dove anzi continua a pubblicare foto e video.
Non si sa però dove si trovi, forse potrebbe essere all’estero. Di fatto, accusa l’ex fidanzata Chiara Balistreri, ospite oggi di Verissimo proprio per raccontare le violenze subite, di essere una bugiarda e ne ha anche per media e programmi che hanno dato voce alla ragazza. “Tre pugni in faccia miei e stava in coma un mese“, ha dichiarato Gabriel Costantin, facendo riferimento al fatto che lui è un pugile e lottatore, quindi le conseguenze per l’ex dovevano essere peggiori.
GABRIEL COSTANTIN SI DIFENDE “QUASI UCCISO CHIARA BALISTRERI? TUTTE BUGIE”
Chiara Balistreri ha raccontato di essere stata “picchiata a sangue” dall’ex fidanzato Gabriel Costantin, che le avrebbe rotto il naso. Inoltre, ha raccontato che in casa c’era la famiglia di lui che è intervenuta, altrimenti l’avrebbe “sicuramente uccisa“. Dopo quella violenza si è rivolta alle autorità per raccontare le violenze subite negli anni, ben cinque. Ha parlato a Fanpage anche di un pestaggio avvenuto nel febbraio di due anni fa, quando l’ha “quasi uccisa“, eppure l’ex fidanzato è stato posto agli arresti domiciliari.
Ma per l’uomo “sono tutte bugie” e i suoi video sono stati manipolati dalle tv per trasmettere solo ciò che fa comodo, ignorando le sue dichiarazioni in cui afferma che non le importa nulla dell’ex e della sua famiglia. L’uomo sostiene di essere scappato perché conosce bene l’ex e ritiene che possa causargli “altri casini“, perché questo vorrebbe. Dunque, la latitanza e il fatto di essere ricercato non lo preoccupano. Invece, l’ex sostiene di essere stata minacciata anche durante la latitanza.