Alessandro Vinci, il legale della famiglia di Margaret Spada, intercettato dalle telecamere di “Mattino 4” dopo i funerali della giovane morta prima di una rinoplastica a Roma, ha spiegato: “Ieri c’è stata una relazione della Asl di Roma. Credo che questo potrebbe essere un ulteriore tassello in una sequela di responsabilità che stanno via via emergendo. C’è stata una non pronta e forse non corretta rianimazione: quella relazione è al vaglio del collegio di consulenti che sono stati nominati dalla Procura della Repubblica”.
Come ha sottolineato ancora l’avvocato della famiglia di Lentini, in provincia di Siracusa, non ci sarebbero documenti venuti fuori da quel centro della Capitale: “Non mi risulta che ci sia una cartella clinica, non credo che alcuna documentazione sia uscita da quel centro. I genitori chiedono giustizia, affinché quello che è successo a Margaret non si debba più ripetere. Affinché ogni famiglia non viva più il dolore che oggi Giuseppe, Loredana, Emanuela, i famigliari e anche Salvo, il fidanzato, stanno vivendo”.
Margaret Spada morta dopo l’anestesia in un centro estetico
Al funerale di Margaret Spada, morta in una clinica romana nella quale si era recata per sottoporsi ad una rinoplastica, in tanti l’hanno ricordata come una ragazza molto educata, gentile, piena di vita. “È stata una mia alunna, sono molto toccata” ha affermato una professoressa. Un’altra ancora ha detto: “Era molto educata, aveva tanti sogni. Siamo molto dispiaciuti”. Ai microfoni di “Mattino 4” tante ancora le testimonianze che hanno ricordato Margaret come una giovane a modo: “È una ragazza brava, molto studiosa. Anche il preside la conosceva come una ragazza molto impegnata e studiosa”. Un amico di Salvo, il fidanzato, ha raccontato invece: “È sconvolto da questa perdita, stavano insieme da un sacco di anni”. La ragazza sarebbe morta dopo essere stata sottoposta all’anestesia, dunque prima che l’operazione vera e propria cominciasse.