Nell’ottava puntata di Ballando con le Stelle 2024, i concorrenti si sono esibiti dedicando le proprie coreografie ai propri cari. Ognuno ha pensato ad una persona speciale: un amico, un nonno, un genitore, un fratello, un figlio. “È stata una puntata molto emozionante perché il fatto che dedicaste un ballo a qualcuno, è stato bello” dice Samuel Peron, ospite di “Uno Mattina”. Presente in studio anche Vera Kinnunen, ballerina che gareggia proprio con Massimiliano Ossini, conduttore del programma mattutino: “Io ho pianto perché quando ho visto Massimiliano con i lacrimoni, mi è venuto naturale fare lo stesso” racconta.
Secondo Vera Kinnunen, un’esibizione del genere a Ballando con le Stelle è anche una grande responsabilità: “Ad esempio Massimiliano voleva omaggiare la sua famiglia e io dovevo esserne all’altezza, non potevamo fare una cosa brutta”. Samuel Peron è d’accordo: “Non è facile ma è emozionante perché poi il connubio emozione e ballo, ti porta dentro a una centrifuga enorme e una grande forza. Nonostante le difficoltà artistiche, i concorrenti sono stati tutti bellissimi”.
Ballando con le Stelle 2024, Vera Kinnunen: con la stanchezza cadono le barriere e ci si lascia andare…
Secondo Samuel Peron, ospite di “Uno Mattina”, “Ci sono due elementi che raccontano la verità delle persone: una è il ballo, l’altra è il vino. Il ballo fa uscire tutto: quando si dice ‘Ti metti a nudo’ è perché nella prima parte ti metti in difficoltà davanti allo specchio e agli insegnanti”. È d’accordo anche Vera Kinnunen: “È una maratona, più si è stanchi più ci si lascia andare, lasciando da parte le barriere”. Parlando poi della collega Anastasia Kuzmina, che ha avuto un infortunio in puntata, Samuel è ottimista: “A prescindere da tutto si va avanti, con febbre, senza febbre, con qualche distorsione o no…”. Anche Massimiliano Ossini è d’accordo: “Voi ballerini siete instancabili, non vi fermate mai” chiosa il conduttore, in gara a Ballando con le Stelle.