AL VIA LA SECONDA STAGIONE DI “BMW IN TOUR” CON LA CONFERENZA A CASA MILAN
Pensare allo sport come collante, come capacità di “unire” è da sempre uno dei “goals” di tante attività sociali: il progetto “BMW in Tour”, al via per l’edizione 2024-2025 con la seconda stagione, conferma la carta vincente del calcio con la società AC Milan per guardare al futuro partendo da un passato e un presente vincente. Fare impresa e lavorare assieme per il sociale non è certo una novità, il farlo però con competenza e senza troppa retorica è il “segreto” del successo del “BMW in Tour”, il progetto che dallo scorso anno unisce scopri, inclusione sociale e formazione nato dalla collaborazione tra la Fondazione Insuperabili e l’ACIB (l’Associazione che unisce i concessionari italiani della marca tedesca di auto).
13 tappe totali (dalle 11 dello scorso anno) con ben 25 concessionarie BMW aderenti, il progetto del tour 2024-2025 è stato presentato il 19 novembre presso Casa Milan, la sede della società rossonera in zona Fiera: nacque tutto con SpecialMente, il programma di responsabilità sociale d’impresa di BMW Italia dedito a unire appunto il sociale con l’impresa, l’impegno per l’altro assieme allo sviluppo di brand e di formazione. In piena collaborazione l’AC Milan di Milano che metterà a disposizione, come l’anno scorso, uno dei centri sportivi esclusivi rossoneri per la finalissima del giugno 2025, tappa finale del “BMW in Tour”. L’idea è tanto semplice quanto nobile: tramite la Fondazione Insuperabili e l’ACIB punta a favore l’inclusione sociale tramite lo sport, facendo “rete” in tutti i sensi.
L’INCLUSIONE E LO SPORT COME POTERE DI UNIRE
Al progetto “BMW in Tour” partecipano anche quest’anno Alphabet Italia, BMW Bank Italia, BMW Driving Experience, Car Garantie, Italia Bilanci, Visual Software, mentre viene aggiunta alla squadra anche GenArt. L’inclusione come valore di partenza per uno sviluppo integrale di impresa, sport e sociale: orgoglioso il Presidente e ad di BMW Italia, Massimiliano Di Silvestre, intervenuto alla presentazione a Casa Milan. L’emozione per «fare la differenza» sta all’origine di questo progetto, spiega, «per noi è un dovere e un piacere restituire parte del successo che il mercato ci riconosce, generando valore per la società in cui operiamo». Con “BMW in Tour” si punta ad un virtuoso rapporto di responsabilità sociale d’impresa, incontrando il favore dei tanti concessionari riuniti in ACIB del Presidente Enzo Zarattini, anche lui presente nella sede del Milan: «convinti che le nostre aziende ricoprano una responsabilità sociale nel territorio in cui operano e proprio per tale motivo debbano sentire, profondamente, il dovere di restituire parte del successo».
Per la Onlus Insuperabili, il nuovo progetto rinnovato per il 2024-2025 vede l’importanza sociale al centro nella sfida dell’inclusione: secondo il Presidente Davide Leonardi, dopo aver parlato lo scorso anno del linguaggio inclusivo si punta ora al concetto del “limite” che viene sublimato da tanti esempi nello sporto moderno e passato. La presenza del limite nella persona, sottolinea ancora il n.1 di Insuperabili, «non deve rappresentare un vincolo nei confronti degli obiettivi che ogni persona può raggiungere». Dopo aver ricevuto in dono una maglia speciale numero 11 del “BMW in Tour”, è intervenuto a Casa Milan una delle leggende rossonere come Daniele Massaro, oggi AC Milan Brand Ambassador: per chi ha lasciato il segno con una doppietta in finale di Champions League (nel 1994 nel leggendario 4-0 al Barcellona di Cruijff), la centralità dello sport come valore sociale è tutt’altro che un tema retorico: accogliendo in pieno il progetto sociale lanciato da BMW, Massaro ha sottolineato quanto il Milan condivida appieno l’universo di valori e di visione del futuro proposto dal tour. Nel progetto di quest’anno poi, conclude l’ex n.11 rossonero, si testimonia quanto «lo sport abbia il potere di unire e di abbattere barriere». Tra le principali novità volute dal “BMW in Tour” per quest’anno prevede che prima di ogni partita mista tra atleti e dipendenti delle concessionarie, si toccherà la sede della singola concessionaria aderente: verrà organizzato un evento con speech formativo per affrontare il tema chiave del limite, come riconoscerlo, viverlo e riuscire a raggiungere con «i propri obiettivi».