I SONDAGGI POLITICI IXÈ DI DICEMBRE 2024: CONTINUA LA (LENTA) DISCESA DI FRATELLI D’ITALIA, M5S SALE A SORPRESA
Dalle Elezioni Europee del giugno 2024 alla fine dell’anno il calo del partito di Giorgia Meloni risulta documentato da alcuni istituti di sondaggi politici tra cui Ixè, quello che registra un andamento decisamente più lento per Fratelli d’Italia. Al di là della domanda proposta nell’ultima analisi di voto pubblicata l’11 dicembre 2024 – dove è stato chiesto all’elettorato di FdI se la rimozione della Fiamma Tricolore dal simbolo fosse giusta (il 70% è d’accordo, solo il 3% non rivoterebbe senza quel simbolo) – sono proprio i numeri delle preferenze a rappresentare un campanello d’allarme per la Presidente del Consiglio.
Al di là dei sondaggi politici, la tenuta della maggioranza resta comunque sempre in “salute”, a riconferma che gli italiani in questo momento, al netto dei trend più o meno positivi dei singoli partiti, mantengono fiducia nella coalizione vincente alle ultime Elezioni nazionali: FdI di Meloni scende al 27,1% nelle intenzioni di voto di Ixè, accorciando ulteriormente la distanza dalla rivale diretta, Elly Schlein con il Pd, risalita fino al 23,1% (+0,4% rispetto ai medesimi sondaggi politici di novembre 2024). Quello che invece stupisce è la performance del Movimento 5stelle: caos interno, sconfitte continue alle Regionali, potenziale scissione alle porte e eppure l’elettorato sembra concedere ancora fiducia a Giuseppe Conte, liberatosi ormai dell’ex Garante Beppe Grillo. M5s risale nei sondaggi politici di metà dicembre al 12,3%, con +2% guadagnato rispetto ai risultati delle Europee 2024: resta invece in difficoltà Forza Italia di Tajani che perde lo 0,8% in un mese e si ferma al 9,8%, appena davanti alla Lega di Salvini che invece guadagna nettamente lo 0,5% in poche settimane intendo al 9,4% su scala nazionale.
COALIZIONI E SONDAGGI POLITICI: IL CENTRODESTRA RESTA VINCENTE, CAMPO LARGO PUÒ SPUNTARLA SOLO CON RENZI&CALENDA
Rimanendo sulle singole intenzioni di voto dei partiti, i sondaggi politici raccolti da Ixè nell’ultimo mese dell’anno certificano il “galleggiamento” di Alleanza Verdi-Sinistra tra il 6 e il 7% nazionale: in quest’ultima analisi AVS scende al 6,8% rimanendo però saldamente la terza gamba del “campo largo”, elemento imprescindibile per la coalizione immaginata da Elly Schlein contro il Centrodestra meloniano. Chiudono i sondaggi politici dell’11 dicembre 2024 il gruppo di partiti ex Terzo Polo ancora fermi tutti sotto quota 3 per cento: Azione di Calenda al 2,4%, Renzi con Italia Viva al 2,2%, superato anche da PiùEuropa con il 2,3%.
Guardando al tema delle coalizioni, resta comunque la componente centrista ad oggi decisiva per la sinistra se vuole impensierire i rivali di destra alle prossime urne nazionali: i sondaggi politici Ixè danno infatti il Centrodestra ancora al 46,3% degli intervistati che si dicono “convinti” da una scelta politica (consideriamo infatti sempre una quota di quasi il 45% di astenuti e indecisi anche secondo le intenzioni di voto Ixè, ndr). L’unione di Meloni, Salvini, Tajani e Lupi non vede grosse incidenti di percorso, e ad oggi non potrebbero essere sconfitti dall’attuale conformazione del “campo largo” a sinistra: Pd con M5s e AVS arriverebbero al massimo al 32%, 29,9% Schlein con Fratoianni e Bonelli, 12,1% per gli ex grillini, qualora decidessero di andare assieme ai dem. È quel quasi 7% dell’ex Terzo Polo che potrebbe fare la differenza a favore del “campo largo” anche se attualmente è solo nei sondaggi politici che si può ragionare in questi termini, visti i veti ancora ferrei lanciati da Conte e AVS contro l’accoppiata Renzi-Calenda nuovamente a bordo.