Una violentissima scossa di terremoto è stata registrata oggi presso le isole Vanuatu, nell’Oceano Pacifico. Il sisma, come riferito dall’Ingv, ha avuto una magnitudo di 7.2 gradi sulla scala Richter, ma per l’USGS, acronimo di United States Geological Survey, il sistema di monitoraggio degli Stati Uniti, l’evento ha avuto una magnitudo di 7.3 gradi. Diversi gli edifici danneggiati, a cominciare dalla sede dell’ambasciata americana di stanza nella capitale Port Vila, e vi sarebbero anche delle vittime.
La scossa di terremoto è stata registrata ad una profondità di 57,1 chilometri sotto il livello del mare, ed è avvenuta alle ore 2:47 italiane, le 12:47 locali, quindi attorno all’ora di pranzo. Diversi i video apparsi sui social nelle ultime ore, che mostrano appunto gli edifici danneggiati, fra cui quello dell’ambasciata Usa, dove il piano terra sembrerebbe essere collassato parzialmente, con vari detriti sparsi attorno alla zona dello stabile e diverse finestre in frantumi. Le isole Vanuatu si trovano come detto sopra nell’Oceano Pacifico e sono un arcipelago composte da ben 80 isole dove vivono circa 330mila persone, quindi una zona tutt’altro che disabitata.
TERREMOTO ISOLE VANUATU “DIVERSI DANNI NELLA CAPITALE”
Stando a quanto fatto sapere da una esponente della Croce Rossa, Katie Greenwood, ci sono state “segnalazioni di danni nella capitale”, per poi precisare che: “I volontari qualificati della Croce Rossa sono sul campo e pronti ad assistere le comunità colpite con beni di soccorso preposizionati”, parole riportate sulla sua pagina personale di X.com. A seguito della scossa di terremoto localizzata alle isole Vanuatu, sono stati attivati i cercapersone di allerta gialla, il livello due su un totale di quattro per quanto riguarda il rischio di pericolo e di danni economici, così come fatto sapere dall’Usgs, che ha precisato che le precedenti allerte gialle “hanno richiesto una risposta a livello locale o regionale”.
Lo stesso istituto non ha escluso delle vittime, precisando che “le perdite economiche stimate ammontano all’1-10% del PIL di Vanuatu”. Sembrerebbe che siano state 73.000 le persone coinvolte dal sisma odierno, di cui 36.000 localizzate nella sola Port-Vila, appunto la capitale.
TERREMOTO ISOLE VANUATU, RIENTRATA ALLERTA TSUNAMI
A seguito della scossa si sono verificati anche dei danni alle comunicazioni, con alcuni siti web, fra cui quello del governo, che è risultato essere offline, mentre i numeri telefonici della polizia e di altre agenzie pubbliche erano inutilizzabili, così come fatto sapere dall’Associated Press.
Da segnalare che è stato anche diramato un allarme Tsunami, poi rientrato poco dopo, come fatto sapere dal National Weather Service Pacific Tsunami Warning Center, che ha fatto sapere che comunque “potrebbero verificarsi piccole fluttuazioni del livello del mare in alcune aree costiere vicino al terremoto nelle prossime ore”. Rainews aggiunge che un testimone residente in Port Vila ha parlato di corpi di persone senza vita dopo la forte scossa di terremoto, anche perchè gli edifici sono stati danneggiati gravemente: attendiamo ulteriori aggiornamenti nel corso della giornata.