Che malattia ha avuto Fabrizio Frizzi: tumore al cervello che ha portato ad ischemia ed emorragia celebrale
La 35esima maratona televisiva della Fondazione Telethon si chiuderà domenica 22 dicembre 2024 con una serata di gala in diretta condotta da Pierluigi Diaco, tanti saranno gli ospiti ma sarà un modo anche per ricordare Fabrizio Frizzi, amato conduttore mai dimenticato dal pubblico. Che malattia ha avuto Fabrizio Frizzi? L’amato conduttore Rai è morto il 26 marzo 2018 per un tumore al cervello a soli 60 anni. L’inizio della problemi di salute di Frizzi risale al 23 ottobre del 2017 quando durante una registrazione delle puntate de L’Eredità Fabrizio Frizzi fu colto da una ischemia e ricoverato repentinamente presso il Policlinico Umberto I di Roma e per fortuna riuscì a superare la malattia e pochi giorni dopo fu dimesso. Con grande coraggio e con una voglia di vivere fortissima poco dopo, a dicembre, è ritornato al timone del suo quiz show di Rai1.
Ai microfoni di Vincenzo Mollica, sul suo ritorno in tv Fabrizio Frizzi ha rivelato: “L’Eredità è una gioia, fa bene anche al fisico. Sento che l’adrenalina mi aiuta a stare meglio” tuttavia ha confessato in maniera sincera di non essere completamente guarito: “Non è ancora finita, lotto come un leone e, se guarirò racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca scientifica, la stessa ricerca che ora mi sta aiutando.” La speranza purtroppo dura poco perché il 25 marzo 2018, durante le registrazioni de L’Eredità, Frizzi viene nuovamente colto da un malore, questa volta più grave di quello precedente, trasportato al Sant’Andrea di Roma vi muore nella notte.
Malattia Fabrizio Frizzi: tumore al cervello e il ricordo del fratello Fabio: “Affrontata con orgoglio e dignità”
Subito dopo la sua scomparsa si sono ricorse le voci su che malattia ha avuto Fabrizio Frizzi alcuni volti noti come Alfonso Signorini e Massimo Giletti hanno parlato di un probabili metastasi tumorali diffuse nel cervello e altri organi, inoperabili, come causa delle ischemie che poi lo hanno portato alla morte. La famiglia ha sempre scelto il massimo riserbo ma nei giorni scorsi il fratello maggiore Fabio ha rotto il silenzio in un’intervista al Corriere della Sera parlando appunto di una malattia aggressiva con cui ha lottato: “Quando ha capito che non si trattava soltanto di un giramento di testa, ha deciso di combattere. Anche nella fase più brutta, l’ha affrontata con orgoglio ed enorme dignità. Non si è perso d’animo. Un altro dei giorni più belli della sua vita è stato quando è tornato a lavorare, con i colleghi e gli amici che lo hanno accolto in studio.”