Massimo Bottura, chi è lo chef e imprenditore
Tra gli ospiti de La cena di Natale su Rai1 questa sera troveremo anche il rinomato chef Massimo Bottura, classe 1962, una vita dedicata al mondo culinario grazie al quale è riuscito a ritagliarsi non poche soddisfazioni nel corso degli anni. Massimo Bottura è il titolare dell’Osteria Francescana, ristorante pluristellato e molto apprezzato, meta spesso di critici e appassionato gastronomici. Nel corso di una intervista concessa tra le pagine del Corriere della sera, Massimo Bottura si è lasciato andare a una sua versione più intima, rivelando pensieri e paure in vista del suo futuro.
“Ho paura del futuro di mio figlio, vivo nell’incertezza di potergli garantire la serenità anche quando non ci saremo più. E allo stesso tempo ho paura di condizionare con i miei timori le scelte di Alexa. Per questo io e Lara l’abbiamo spinta a uscire da Modena. Non vogliamo che faccia scelte sacrificandosi per il fratello” le parole del cuoco e imprenditore.
Massimo Bottura ricorda l’esperienza maturata durante il Covid
Tornando con la mente ai drammatici momenti del Covid, Massimo Bottura si è soffermato su alcuni spunti positivi che è riuscito a tratte dalla pandemia, capace di segnare ovviamente le vite di tutti.
“Nel suo disastro, a me ha regalato però almeno il tempo di pensare e creare. In quel periodo ho lasciato decantare la confusione mentale che avevo e che prima, viaggiando così tanto, non riuscivo ad ascoltare” le parole di Massimo Bottura. Il noto gastronomo ha parlato in passato anche della malattia di suo figlio Charlie, entrando nello specifico e soffermandosi su qualche dettaglio: “Nostro figlio Charlie ha una sindrome genetica rarissima, non sappiamo cosa sia, disformismi, difficoltà di apprendimento” ha rivelato Massimo Bottura che ha svelato inoltre come ogni giorno suo figlio sia in grado di insegnarli i veri valori della vita.