Silvio Testi, chi è il marito di Lorella Cuccarini: la grande fama televisiva
Silvio Testi è il marito di Lorella Cuccarini, una lunga storia d’amore sbocciata negli anni ’90 e dalla quale sono nati quattro figli. Se lei è una delle grandi conduttrici e showgirl del panorama televisivo italiano, anche lui opera da tantissimi anni nel mondo dello spettacolo; classe 1954, è infatti un noto produttore televisivo e teatrale che ha collaborato per numerosi programmi di successo. Tra il 1978 e il 1979 ha prodotto musicalmente prima Stefania Rotolo e poi Heather Parisi a Fantastico, diventando poi un produttore musicale per i varietà di Rai 1.
Silvio Testi, pseudonimo di Silvio Capitta, ha infatti preso parte a numerose edizioni di Fantastico, collaborando con artisti del calibro di Loretta Goggi, Gigi Proietti, Pippo Baudo e Adriano Celentano, oltre che con la sua Lorella Cuccarini. La coppia ha collaborato insieme anche a Mediaset, quando nel 1989 Testi ha firmato la produzione musicale e la sigla di Odiens, ovvero La notte vola, il maggior successo discografico della cantante.
Lorella Cuccarini sul marito Silvio Testi: “Tante cose in comune…“
Lorella Cuccarini e il marito Silvio Testi stanno insieme dagli anni ’90 e il matrimonio è arrivato dopo un breve fidanzamento: la coppia è convolata a nozze nel 1991 e dalla loro storia d’amore sono nati i figli Sara, Giovanni e i gemelli Chiara e Giorgio. “Io ho sempre desiderato costruire una famiglia come la nostra“, ha raccontato la conduttrice in un’intervista a Verissimo lo scorso febbraio. “Non ho capito subito che era l’uomo per me. Lui era già produttore quando arrivai a Fantastico. In quel momento eravamo occupati entrambi, c’era grande stima, ma non è successo nulla“.
Dopo diverso tempo, la coppia si è ritrovata e ha deciso che non avrebbero più potuto fare a meno l’una dell’altro: “Ci siamo ritrovati anni dopo ed eravamo entrambi liberi, quindi abbiamo cominciato a guardarci con occhi diversi. Prima è nata una grande stima professionale, una grande comunione di intenti, poi abbiamo scoperto di avere tante cose in comune. Dopo sei mesi mi ha chiesto di sposarlo…“.