Ultime notizie: incidente sul lavoro nel milanese alla Vigilia di Natale
Non si sono – purtroppo – fermati neppure nella giornata della Vigilia di Natale gli incidenti sul lavoro che hanno fatto da leitmotiv lungo tutto questo drammatico 2024: solamente ieri – infatti – a Milano un operaio 52enne è morto mentre si trovava a bordo di un veicolo della società Amsa (che gestisce la raccolta rifiuti nel capoluogo lombardo) rimanendo schiacciato tra il camion per la raccolta della nettezza urbana e un’auto parcheggiata. Ancora da accertate le cause e le ragioni del decesso, mentre dal conto suo Amsa ha espresso il suo cordoglio per il decesso assicurando la massima collaborazione alle autorità per ricostruire nel dettaglio l’accaduto.
Ieri l’apertura del Giubileo: ultime notizie sull’Anno Santo
È iniziato ieri con l’apertura della Porta Santa da parte di Papa Francesco il Giubileo 2025 con la consueta messa solenne che si è tenuta alle 19:00 – ovvero immediatamente dopo l’apertura – nella basilica di Piazza San Pietro alla presenza (tra gli altri) del Presidente Mattarella e della Premier Meloni: migliaia le persone in piazza che hanno assistito all’apertura che è stata ripresa anche in televisione; mentre in un messaggio su ‘X’ il Papa ha parlato di un “invito a una nuova vita“. Il Vaticano – d’altra parte – era completamente blindato non soltanto nella sua caratteristica Piazza e sono stati molti gli agenti che hanno presidiato la zona per evitare problemi. Le aperture delle altre Porte Sante al centro del Giubileo 2025 delle Basiliche papali romane sono programmate per il 29 dicembre, a San Giovanni in Laterano, per il 1 gennaio del prossimo anno, nella Basilica di Santa Maria Maggiore e per il 5 gennaio 2025, a San Paolo fuori le mura; mentre in un evento senza precedenti, Papa Francesco aprirà – domani, il 26 dicembre – anche una Porta Santa nel carcere di Rebibbia.
Ultime notizie: smantellata una rete di terrorismo islamico
Nella giornata di ieri i carabinieri hanno effettuato una serie di fermi in alcune città italiane, smantellando un gruppo di giovani che a Bologna, Perugia, Udine e Milano, stavano promuovendo sulla rete sia il gruppo di al Qaeda che l’Isis: nell’operazione è stata fermata anche una ragazza di 20 anni che risiede nel bolognese, ma di origine pachistana; mentre uno degli indagati è sfuggito al fermo e secondo le ultime notizie avrebbe raggiunto le milizie che operano nel Corno d’Africa. Il Ros dei carabinieri – inoltre – ha scoperto il programma di una associazione terroristica che aveva come obiettivi la radicalizzazione, l’indottrinamento e la fuga dall’Italia per potersi mettere a disposizione dei movimenti jihadisti e pare che gli interrogatori di garanzia degli arrestati si terranno venerdì 27 dicembre presso la questura di Bologna.
Le ultime notizie sulla guerra Ucraina-Russia
Nel corso di un attacco russo contro la città di Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk, un missile ha colpito un condominio e ha causato la morte di una persona ed il ferimento di altre 11 con una notizia è stata data dal Consiglio di Difesa, ed esattamente dal suo capo, Oleksandr Vilkul: secondo il premier ungherese, Orban – che già qualche mese fa, mentre era in carica come presidente di turno dell’UE, si era recato a Mosca per dei colloqui con Putin -, che ha rilasciato un’intervista ad un quotidiano magiaro, la guerra in Ucraina terminerà nel 2025.
Guerra in Medio Oriente: le ultime notizie
Israele ha chiesto ieri al Consiglio di Sicurezza dell’ONU una condanna per le azioni degli Houti che hanno lanciato dei missili sulla capitale Tel Aviv, mentre le sue truppe sono entrate nella città di Tulkarem ed in altri centri minori causando – nel corso dei combattimenti – una vittima civile; mentre sul territorio israeliano è stato prolungato lo stato di emergenza in vigore dallo scorso ottobre almeno fino alla fine del prossimo anno. Contestualmente, un raid israeliano è stato effettuato anche sulla striscia di Gaza e la televisione Al Jazeera ha parlato di colpi di artiglieria che hanno colpito gli ospedali e della necessità di evacuare molti dei ricoverati; senza dimenticare che con una dichiarazione del ministro Katz, Israele ha ammesso per la prima volta, di aver ucciso a Teheran il leader di Hamas Haniyeh.