Lino Guanciale è tra i protagonisti della puntata speciale di Affari Tuoi – Speciale Lotteria Italia presentata quest’anno da Stefano De Martino dal Teatro delle Vittorie di Roma. L’attore è pronto, in compagnia di tanti altri ospiti ed amici, a scoprire quali sono i biglietti fortunati della Lotteria Italia 2025. Una bella occasione per l’attore anche per promuovere e lanciare la nuova miniserie televisiva “Il conte di Montecristo” in arrivo in prime time su Rai1. Il 2024 è stato un anno di grandi successi per l’attore che la scorsa estate è stato premiato durante il Giffoni Film Festival con il prestigiosissimo Giffoni Award. Proprio in occasione della consegna del premio, Lino Guanciale ha rivelato come e quando è nata la sua curiosità per il mondo della recitazione.
“Ho sentito attrazione per cinema e teatro a cinque anni” – ha detto l’attore che dopo aver visto “La voce della luna” di Federico Fellini è rimasto stregato dal cinema. Inizialmente però sono stati tanti i dubbi verso la possibilità di diventare un attore essendo un lavoro molto precario e difficile e per questo motivo si è barcamenato tra l’idea di fare prima il benzinaio, poi il giornalista o il medico.
Lino Guanciale: “il primo insegnamento me l’ha dato Gigi Proietti”
Alla fine a vincere è stato l’amore per il teatro e il cinema, visto che Lino Guanciale, complice un amico, ha iniziato a frequentare un corso pomeridiano di teatro che ha cambiato per sempre la sua vita. “Quando sono salito sul palcoscenico la prima volta ho sentito che nel silenzio della sala riuscivo comunicare con gli altri” – ha confessato l’attore che ha trovato sia nel teatro che nel cinema due ancore di salvataggio.
Tra i suoi maestri a cui deve tanto un posto speciale occupa Gigi Proietti: “lui mi ha dato il primo insegnamento” e sulle critiche che attori e personaggi dello spettacolo ricevono sempre non nasconde di aver paura del giudizio, ma negli anni ha imparato a gestirla ed accettarla. Riguardo al futuro del cinema e dei racconti, Guanciale ha parlato anche della sua passione per gli audiolibri: “servono ad avvicinare alla lettura chi si è allontanato”.