Aggiornare l’ISEE 2025 è indispensabile per riuscire ad aderire agli incentivi previsti a favore dei contribuenti che si trovano in una minor fascia di reddito. Con il nuovo anno fiscale infatti, possiamo dire addio alle dichiarazioni per l’anno di imposta 2024 e dare il benvenuto al nuovo anno.
In base all’indicatore economico annuale è possibile accedere a diversi incentivi fiscali ed economici. Sicuramente in Bilancio non ci saranno dei bonus ricchi come quelli del 2024, ma restano comunque gli aiuti alle famiglie più povere, che potranno godere fino a 7.000 euro di aiuti.
ISEE 2025: come fare la dichiarazione correttamente
La prima regola per un ISEE 2025 corretto è rispettare la scadenza fissata al 28 febbraio. Riuscire a presentare la dichiarazione nei tempi corretti permette ad esempio, di poter ricevere l’importo dell’AUU adeguato, senza invece ottenere la somma minima.
Se non si dovesse riuscire a compilare la dichiarazione del 2025 nei tempi corretti, il Governo dà la possibilità di rimediare entro massimo il 30 giugno di quest’anno. In questo caso la cifra arretrata verrebbe conguagliata e recuperata nei mesi a seguire.
Se prima del 30 giugno non venisse posto rimedio, allora non sarà più possibile chiedere arretrati e a quel punto ci si dovrà accontentare per tutto l’anno dell’importo minimo dell’assegno unico universale.
L’importanza della DSU
Per ricevere l’ISEE correttamente aggiornato è indispensabile compilare la DSU rispettando ogni sua parte: trascrivendo ogni informazione anagrafica, reddituale e dell’intero nucleo familiare.
Ecco un esempio pratico di documenti da allegare nella DSU:
- Carta di identità e codice fiscale di chi richiede la dichiarazione;
- Codice fiscale di ciascun componente del nucleo familiare;
- Contratto di affitto nel caso in cui l’immobile fosse in locazione.
A proposito del codice fiscale va detto che qualora il coniuge non sia convivente (e il figlio non convivente), andranno riportati i codici di ciascuno di essi.
Dati ISEE 2025
Come abbiamo accennato per un ISEE corretto è indispensabile riportare ogni dato in modo preciso e corretto, dalle informazioni patrimoniali (di tipo immobiliare e mobiliare) a quelle reddituali (comunicando ogni entrata percepita), e dai Titoli di Stato a eventuali condizioni di disabilità.
Se infatti nel nucleo familiare un componente fosse invalido, non solo occorrerebbe dichiarare e comprovare la sua condizione medica e salutare, ma andranno riportate le spese affrontate per le sue cure nelle strutture ospedaliere di riferimento.
Come fare l’ISEE 2025 e in quanto tempo ottenerlo
L’ottenimento dell’ISEE 2025 può avvenire autonomamente (facendo richiesta specifica per la DSU online), oppure delegando ad un intermediario abilitato, come adempio i patronati oppure il CAF di fiducia.
Dopo aver trasmesso la DSU online l’Agenzia delle Entrate impiegherà un tempo limite di dieci giorni prima di inviare l’ISEE corretto e aggiornato.