A Storie Italiane si è tornati a parlare della misteriosa scomparsa di Daniela Ruggi che ha fatto perdere le sue tracce dallo scorso 20 settembre lasciando dietro di sé parecchi dubbi e misteri: di certo ad oggi c’è solo che gli inquirenti non sanno ancora dove concentrare le ricerche perché nei contorni di Vitriola non è emersa nessuna traccia significativa della donna, così come l’ultima cosa importante che è emersa e che l’ultima posizione certa di Daniela Ruggi sia stata in una comunità per persone senza fissa dimora in quel di Modena; con l’interessante indiscrezione che potrebbe portare ad un boschetto poco distante dal centro di accoglienza.
Nel frattempo, a rendere ancora più intricato il caso della scomparsa di Daniela Ruggi c’è anche la misteriosa figura del suo (presunto) ex fidanzato Sossio che dopo quel 20 settembre sembra essere – a sua volta – scomparso nel nulla lasciando l’Italia: a tirare in ballo la sua figura sono stati dei presunti testimoni ai quali la donna avrebbe raccontato di aver passato una notte successiva al 20 settembre; mentre l’ultimissima novità anticipata da Storie Italiane ci parla dell’arresto dello stesso Sossio in quel di Aversa che risalirebbe – nel silenzio degli inquirenti e della stampa – allo scorso 5 dicembre con l’accusa di vilipendio.
Tornando a Modena, a confermare la presenza di Daniela Ruggi sarebbe stato lo stesso dirigente che ha anche parlato di alcune persone in sua compagnia tra i quali potrebbe esserci stato lo stesso Sossio: poco distante dall’associazione c’è il boschetto che citavamo in apertura nel quale è certo che bivacchino parecchie persone senza fissa dimora e che – anche questo è certo – non è mai finito al centro delle ricerche da parte degli inquirenti ma che potrebbe nascondere un’importante novità sulla misteriosa sparizione.
Gli avvocati della famiglia di Daniela Ruggi: “Nelle prossime ore speriamo di poter parlare con il pubblico ministero”
Presenti nello studio di Storie Italiane sia l’avvocato della madre e della sorella di Daniela Ruggi – il dottor Sola – che quello del fratello – la dottoressa De Cicco -, con il primo che ha spiegato che “ad oggi non abbiamo nessuna notizia” confidando di poter “parlare nelle prossime ore con il pubblico ministero per capire se gli inquirenti sono al corrente delle novità che sono emerse nelle ultime ore. Le indagini preliminari – spiega, motivando la ragione per cui non è in possesso di aggiornamenti rilevanti – ora sono segretate e non è detto che le risposte alle domande non siano già nelle mani degli inquirenti, ma è naturale che noi non le sappiamo. Non sappiamo se la pista Sossio sia stata sviscerata e se siano al corrente dell’arresto, ma noi non lo possiamo sapere proprio perché le indagini sono segretate anche per noi”.
Dal conto suo – invece – l’avvocato del fratello di Daniela Ruggi ha posto l’accento sul fatto che nell’ultimo periodo si stia “cercando di fare la caccia al mostro e alle streghe” tentanto di “dipingere il fratello e la famiglia come se avessero degli scheletri nell’armadio” in un tentativo che “noi non possiamo legittimare”; spiegando – e ribadendo – poco dopo che “non c’era nessuna tensione nei rapporti tra fratello e Daniela“.