LA VISITA A SORPRESA DELLA PREMIER MELONI ALL’OSPEDALE GEMELLI: “IL PAPA NON HA PERSO IL SUO UMORISMO”
Non era attesa ma è stata ben vista non solo a livello umano ma anche per quello significa in un momento così delicato per le condizioni di salute di Papa Francesco: la visita della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni all’ospedale Policlinico Gemelli di Roma questo pomeriggio, attorno alle ore 16, è stata la prima in assoluto dal ricovero iniziato lo scorso venerdì per una crescente infiammazione delle vie respiratorio che ha portato purtroppo all’insorgere di una polmonite bilaterale (tra l’altro al solo polmone funzionante di cui dispone il Santo Padre Jorge Mario Bergoglio).
La visita di Meloni, che conferma gli ottimi rapporti con Papa Francesco già inaugurati con la duplice partecipazione del Pontefice agli Stati Generali della Natalità e, sopratutto, al vertice del G7 a Borgo Egnazia in Puglia la scorsa estate, è un sospiro di sollievo nelle ultime ore di apprensione e preoccupazioni per le condizioni di salute del Santo Padre che vedevano il consiglio fermo dei medici a non ammettere alcuna visita né uscita. L’annuncio invece fatto dalla Premier Meloni – in una giornata convulsa che l’ha vista prima al giuramento dei nuovi 4 giudici della Consulta e poi a Palazzo Chigi per ricevere il Presidente della Repubblica d’Israele Herzog – è stata appunto una piacevole scoperta.
«Molto contenta di averlo visto», fa sapere la Premier Meloni nell’annunciare la rapida visita al Policlinico Gemelli, felice soprattutto di avere visto Papa Francesco «reattivo e vigile». Dopo che già questa mattina il Vaticano nel suo bollettino raccontava di una notte tranquilla con la seduta in poltrona e le consuete attività lavorative portate avanti dal Santo Padre, la conferma data dalla leader italiana è un’ulteriore buona notizia sui lievissimi miglioramenti osservati nelle ultime ore nel Papa. Meloni racconta poi di aver scherzato come sempre con il Pontefice, la visita di oggi ha confermato «il proverbiale senso dell’umorismo» di Papa Francesco.
IL RIPOSO ASSOLUTO E LE PRIME VISITE: COME STANNO INSIEME LE DUE COSE SULLE CONDIZIONI DI SALUTE DI PAPA FRANCESCO
Secondo quanto appreso da ANSA e Adnkronos, in attesa del nuovo bollettino in uscita in serata dall’ospedale Gemelli, parlano appunto di miglioramenti comunque importanti per le condizioni di salute di Papa Francesco: se così non fosse i medici non avrebbero permesso la visita, seppur breve, della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nessun annuncio di dimissione o improvviso peggioramento, come raccontavano diverse altri “voci” nelle ultime ore: non solo, dopo Meloni è prevista in queste ore la seconda visita per Papa Francesco al decimo piano dell’ospedale Gemelli: si tratta del Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin, tra i maggiori collaboratori del Santo Padre nella guida della curia e della Chiesa.
Queste due visite fanno intuire che la richiesta netta dei medici del Policlinico di evitare ogni contatto con l’esterno, abbiano di fatto “derogato” forse proprio per un generale miglioramento del suo stato di salute. Questo non toglie la cautela nella degenza, nella cura con nuove terapie per la polmonite bilaterale e un generale stato di preoccupazione per gli 88 anni e le condizioni non proprio ottimali tra intestino, gonalgia e anca, oltre allo scenario polmonare. Nel frattempo le preghiere per il Santo Padre arrivano da ogni parte del mondo, e dell’Italia come ricordato sempre dalla Premier Meloni all’uscita dal Gemelli: «auguri di pronta guarigione da tutta la nazione», e ovviamente dal Governo e del Parlamento.