RIFORMA PENSIONI, LE PAROLE DI FRATOIANNI
Durante il suo intervento in aula dopo le comunicazioni di Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo al via oggi, Nicola Fratoianni ha parlato del piano di riarmo europeo, ricordando che c’è solo un timido accenno ad acquisti comuni. Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra ha anche ricordato che l’Europa ha fondato la sua coesione sul welfare, che comprende anche il sistema pensionistico, mentre oggi con il piano di riarmo andrà di fatto a togliere risorse ad altre voci di spesa pubblica per privilegiare quella destinata alla difesa. Un rischio che non è remoto, anche nel caso vengano concesse agli Stati delle deroghe rispetto alle regole del Patto di stabilità e crescita, che sono state da poco riformate.
L’ANNUNCIO DI FAVA
Il Presidente dell’Inps Gabriele Fava ha intanto annunciato che prossimamente l’Istituto metterà a disposizione un ufficio dedicato ai giornalisti, in modo che possano essere aiutati a gestire in modo più efficace il rapporto con l’Inps. Fava ha anche evidenziato che uno dei problemi di questa professione riguardi il gender pay gap che si riflette anche sull’importo delle future pensioni. Il Presidente di Itinerari Previdenziali Alberto Brambilla auspica invece che si possa superare una misura adottata dal Governo Prodi nel 2007, in base alla quale nelle imprese con oltre 50 dipendenti il Tfr dei lavoratori che non aderiscono alla previdenza complementare viene fatto confluire in un apposito Fondo presso l’Inps.
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