Gianfranco Morra, professore emerito di Sociologia culturale nell'Università di Bologna, ha dedicato i suoi interessi alla filosofia (Filosofia per tutti, 1998) e alla sociologia (Propedeutica sociologica, 2001). Negli anni della «cultura della resa» rivendicò i valori europei e cristiani della libertà e della responsabilità con Marxismo e religione (1976). Studioso di fenomenologia della religione, dell'ateismo e delle religioni secolari (Dio senza Dio, 1989; Teologia politica e religione civile, 2000), si è soffermato sul fenomeno della postmodernità (Il quarto uomo, 1992) e della crisi della civiltà europea (Breviario del pessimista, 2001). E' editorialista di Libero e collaboratore di Studi cattolici.
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STORIA D’EUROPA/ 6. Da Schuman, Adenauer e De Gasperi al tradimento delle radici cristiane
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