SCUOLA/ Nuove Indicazioni nazionali, quello che (forse) non si dice del metodo
Le nuove Indicazioni nazionali per la scuola del primo ciclo segnano un ritorno ai “contenuti”, ma sembrano ignorare alcune domande ...
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“Educare a pensare. Teoria e pratica della disputa regolamentata”, a cura di M. Ferrari e M. Nardi: dalla scuola una ...
Le testimonianze di un centro di formazione professionale rivelano che a scuola la lettura in classe cambia lo sguardo degli ...
Promuovere le competenze trasversali fa bene agli allievi. Il “come” è più complesso. Schemi e normative aiutano, l’autonomia deve fare ...
Il racconto di un’esperienza vissuta nel laboratorio di lettura ad alta voce in un centro di formazione professionale. Così la ...
L’uso precoce dello smartphone a scuola e a casa crea effetti devastanti già documentati dal Senato in una indagine del ...
Il deficit di competenze ha forti ricadute sulle aziende. La scuola esige uno sforzo collettivo per consolidare e ampliare le ...
Il filosofo Josep Maria Esquirol: a scuola è fondamentale l’attenzione, ci salva da un mondo in cui il massimo dell’informazione ...
Fare scuola, ma come? La comunicazione del senso delle cose è inseparabile dal metodo, dal modo in cui essa avviene. ...
L’Intelligenza Artificiale (AI) a scuola c’è già da molto tempo, ma il Ministero tace. E i docenti non sanno cosa ...
A scuola la figura dell’insegnante è posta di fronte a due alternative che ormai consolidate: essere maestro o essere facilitatore
Quella della “scuola compassionevole”, nemica della trasmissione del sapere e della normatività, porta novità deleterie. Pochi i lati positivi
Molti studenti della scuola italiana sembrano apprendere l’inglese con più facilità rispetto all’italiano. Un cambiamento che pareva impensabile
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