Professoressa di Filosofia morale all’Università Europea di Roma (UER), è specializzata su tematiche di bioetica come l’eutanasia, il fine-vita, le cellule staminali e lo sviluppo tecnologico, l’assistenza al bambino terminale. Dal 2001 al 2008 è stata borsista di ricerca all’Istituto Superiore di Sanità e dal 1998 al 2005 borsista di ricerca all’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica di Roma.
Tutti gli articoli
ETEROLOGA/ La fragilità di una “famiglia” che si fonda sull’egoismo
Secondo CLAUDIA NAVARINI, la fecondazione eterologa porta con sé una riscrittura culturale della maternità e della paternità. Per questo le ...
EUTANASIA/ Che differenza c’è tra accanimento terapeutico e volontà di suicidio?
Il caso del rifiuto di sottoporsi a tracheostomia da parte di una malata di Sla del Policlinico Agostino Gemelli di ...
J’ACCUSE/ L’esperto: chi ha “diritto” ad una morte pubblica?
La Corte europea dei diritti dell'uomo chiede alla Svizzera chiare regole sui suicidio assistito. Il casus belli è di una ...