Autore / Nora Terzoli

Le Linee guida del MIM sull’educazione civica a scuola propongono un metodo trasversale che fa bene a tutte le discipline

Se il fattore umano nell’educazione è centrale, in una vera organizzazione come la scuola valorizzarlo non può essere lasciato al ...

Il dirigente scolastico non può essere definito dal suo compito amministrativo: sarebbe la tomba della sua missione educativa

Per imprimere una svolta e favorire il protagonismo degli studenti servirebbe alla scuola una svolta, non semplicistica, verso l'esperienza come ...

Occorre una scuola improntata alla cura e non alla domanda di performance. La cura può basarsi solo sull'affetto, per sua ...

I giovani non chiedono adulti che impongono regole ma persone capaci di comunicare uno sguardo sulla vita. Solo questo può ...

Gli studenti presentano una ferita aperta, una grande domanda di senso ampliata dalla sofferenza di una distrazione continua. Cosa può ...

Per un dirigente scolastico è importante esercitare una leadership educativa e dare "forma" alla scuola. Ecco le sfide chiave

Per insegnare, a maggior ragione in tempo di crisi, serve una "ragione materna", attenta alla materialità dell'esistenza e vivificata dalle ...

La svolta educativa di don Milani è stata possibile solo nell'ambito di una visione antropologica fondata sulla ricerca del senso. ...

Nella sfida contro ChatGPT l'uomo appare improvvisamente perdente. Invece una soluzione c'è: una scuola fatta di maestri capaci di educare ...

Talento, personalizzazione, rete, character skills, capolavoro: 5 parole chiave per un percorso suggerito dalle "Linee guida per l'orientamento"

C'è un nuovo umanesimo che deve vedere la scuola protagonista: quello che insegna agli studenti a fare esperienze reali. A ...

Occorre che ogni apprendimento si basi sul desiderio e la passione di sapere. La "warm cognition" è il fine della ...

Il colloquio dell’esame di Stato, sia al primo che al secondo ciclo, è la vera prova che mette gli studenti ...

Se l'incontro di due libertà, quelle di docente e studente, diventa una routine, è la tomba dell'educazione. Ecco come evitarlo

Un errore frequente degli adulti è proiettare sui giovani un'immagine di loro. Così ci si impedisce di ascoltarli e riconoscerli. ...

La guerra in Ucraina sollecita i docenti ad un giudicio adulto e spesso pubblico su quanto sta avvenendo. Alcuni spunti ...

La pandemia ci ha fatto riscoprire fragili. Anche e soprattutto nella scuola. Una fragilità che da accogliere perché capace di ...

La scuola viene spesso accusata di non saper riconoscere i talenti e di conseguenza di non contribuire alla loro crescita. ...

Alcune note per mettere a profitto un esame di Stato centrato sull'elaborato. Dove lo studente, se accompagnato, può essere protagonista

Sulla base delle analisi contenute in "Viaggio nelle character skills" di Chiosso-Poggi-Vittadini, emerge il possibile profilo di una "scuola del ...

Sperimentiamo una fragilità che apre una ferita nel cuore, che spezza false sicurezze e rimanda all’essenziale

Occorre che le lezioni a distanza, nell’emergenza coronavirus, siano l’occasione per cambiare in meglio la scuola. È un nuovo tempo ...

Il colloquio dell'esame di Stato che chiude il primo ciclo di istruzione è l'occasione che permette di ricalibrare in chiave ...

Oggi sembrerebbe insomma di poter fare scuola anche senza la presenza di un adulto. E' una strada percorribile? Come rimetter ...

Come si introduce al lavoro alla scuola secondaria di primo grado? Che tipo di insegnanti occorrono allo scopo? NORA TERZOLI ...

La formazione del docente deve essere attenta a tutte le dimensioni dell’humanum, anche a quelle affettive. È possibile? NORA TERZOLI

Il racconto di un'esperienza di insegnamento. Una docente di scuola media - o, in linguaggio burocratico, di scuola secondaria di ...