Siri, l’assistente attivato a voce su iPhone 4S, è diventata l’ultimo argomento di scontro tra  movimenti pro e contro l’aborto. Sembra infatti che Siri sia spesso incapace di fornire indicazioni sull’aborto e il controllo delle nascite, inducendo molti a chiedersi se si tratta di una scelta politica.

I sostenitori del diritto all’aborto affermano che quando si chiede a Siri di indicare cliniche in cui si praticano l’aborto o la pianificazione familiare, non si ottiene nessun risultato. “Anche se si indica il nome della clinica o l’indirizzo non si hanno risposte” scrive “Mr.Banana Grabber” su The Abortioneers, un blog abortista.

Alla domanda “Dove posso fare un aborto?”, Siri ha risposto: “Non trovo nessuna clinica che pratica aborti, mi dispiace.” Se le si chiede: “Cos’è l’aborto?”, si ottiene una risposta simile. Alla richiesta “Dove posso rivolgermi per il controllo delle nascite?” Siri ha risposto:” Mi dispiace, ma non riesco a trovare nessuna clinica per il controllo delle nascite.” Siri non è neppure riuscita a dare informazioni su dove trovare contraccettivi di emergenza o a rispondere in modo adeguato a un’utente che diceva di essere stata stuprata. Una donna di nome Kristen ha detto che alla domanda: “Perché sei contro l’aborto?”, Siri ha risposto “ Semplicemente lo sono, Kristen.”

D’altra parte, non è che queste informazioni siano difficilmente reperibili. In effetti, “una semplice ricerca su Google, che anche Siri utilizza per le sue informazioni”, è stata in grado di fornire indicazioni su diverse cliniche in cui si effettuano aborti. 

Per di più, Siri risponde abbastanza bene ad altre domande “delicate”, anche con humour. La blogger  Megan Carpentier ha fatto notare come l’assistente virtuale sia stata in grado di dare consigli su dove ottenere Viagra o marijuana, o sugli ospedali cui rivolgersi per un’erezione che dura da più di cinque ore. Siri è anche capace di trovare escort e strip club e di suggerire dove buttare un corpo (una fonderia nel New Jersey), così come indicare diversi chirurghi plastici per protesi al seno. A una domanda sulla plastica vaginale, però, si è dichiarata offesa dal linguaggio.

Tutto questo significa che Siri segue un programma conservatore?

“Mi sembra che ci siano prove dannatamente evidenti.”, scrive il blogger Jesus Diaz. Un’altra fonte sottolinea : “ Le coincidenze sono troppe e le informazioni in questione sono facilmente rintracciabili sul web.”

Non si può escludere che si tratti di un inconveniente tecnico non voluto, dice“Mr.Banana Grabber”  su The Abortioneers, ma aggiunge che “ una parte di me è tuttavia abbastanza sorpresa da tutto questo. Sembra molto, molto, molto strano.” Durante il suo show di mercoledì sera, Stephen Colbert ha scherzato sul fatto che “ Siri è chiaramente una donna molto conservatrice. Come Laura Ingraham (NdT: opinionista conservatrice, con un seguitissimo programma radiofonico), ma meno robotizzata.”

Secondo Apple si tratta solo di un inconveniente tecnico.” I nostri utenti usano Siri per cercare qualsiasi tipo di informazione e, pur trovandone una quantità notevole, non sempre trovano tutto quello che cercano.” ha dichiarato una portavoce di Apple mercoledì scorso. “Non si tratta di omissioni volontarie dirette a offendere qualcuno.”

Gli esperti fanno notare che Apple ha acquistato la tecnologia Siri da un’altra società. “La mia ipotesi su quanto sta succedendo è che Apple abbia fatto una serie di accordi con società web che forniscono informazioni a livello locale, ma non abbia fatto molta attenzione a tutti i risultati derivanti.”, ha detto Norman Winarsky, un investitore che è stato cofondatore di Siri prima che questa venisse acquisita da Apple.

Siri diventerà un fatto politico? Forse, Siri potrà diventare un consigliere di Newt Gingrich (NdT., candidato Repubblicano alle presidenziali), nel cercare di raggiungere i conservatori sociali.