“Paiono problemi, ma sono opportunità”, sosteneva Gianbattista Vico. Un punto di vista che ben sintetizza come abbiamo scelto di porci, insieme ad oltre cinquecento artigiani, di fronte alla situazione che stiamo vivendo: un presente a dir poco confuso, un futuro del tutto incerto. La reazione che in questi ultimi mesi abbiamo registrato davanti a questa realtà oscilla tra un atteggiamento depressivo e la rabbia, ma, in fondo, sia la depressione che la collera non accettano la provocazione dell’oggi, che obbliga a ripensare se stessi e mette in crisi anche le certezze più granitiche. 

Da qui nasce l’idea, che ha avuto origine fin dallo scorso maggio, di essere chiari nel dialogo e nel rapporto con i nostri artigiani, offrendo una prospettiva e compiendo tutti insieme un salto di qualità nella comunicazione e nella promozione. La proposta si è tradotta in uno strumento digitale in grado di rappresentare il significato dell’essere artigiani, del produrre unicità, bellezza e bontà. Artigiano in Fiera Live, al via da sabato prossimo, sarà proprio una piattaforma capace di garantire il collegamento costante tra gli artigiani e il pubblico che ogni anno, in modo entusiastico, partecipa alla nostra fiera.

Abbiamo deciso di investire in un momento di crisi con l’obiettivo di costruire il ponte ideale tra 2020 e 2021 e che vivrà anche quando ci sarà consentito di realizzare nuovamente la fiera. Se è vero, infatti, che le micro piccole imprese non possano vivere al di là delle relazioni e dei rapporti, quindi al di là di manifestazioni ed eventi, una piattaforma evoluta come Artigiano in Fiera Live rappresenta un investimento per ogni singolo artigiano per sviluppare la sua capacità di rapportarsi con il pubblico.

La prima grande piattaforma dell’artigianato, dove si racconteranno storie, si apriranno laboratori e si potranno acquistare prodotti originali, ha una forza di comunicazione e di promozione unica, vera evidenza della necessità di una comunità che si sostenga. Qui sta la differenza del “fare insieme”, anziché “fare da soli”, tangibile dimostrazione di come ci sia sempre bisogno l’uno dell’altro per uscire dai momenti di crisi.

Il grande patrimonio antropologico, sociale ed economico che chiamiamo “made in Italy” è la somma di volti e di esperienze che ben chiariscono la portata umana che si cela dietro al lavoro: arti e mestieri, ma anche (e soprattutto) cuore, intelligenza, creatività, che oggi qualificano l’artigiano.

Artigiano in Fiera, come tutti i grandi eventi, esprime una grande forza nel suo spazio e nel suo tempo, ma si carica di una fisiologica debolezza nel prima e del dopo. Il futuro si chiama Artigiano in Fiera Live, che permetterà sempre, tutto l’anno, di approfondire una conoscenza che, altrimenti, rimarrebbe dimensionata al breve periodo della manifestazione. La piattaforma continuerà a crescere nel corso dell’anno, augurandoci di poter documentare il lavoro degli artigiani di ogni continente. Da promotori di un evento leader mondiale, riusciremo così, contemporaneamente, a realizzare la più grande vetrina digitale del bello e del buono che deriva dalle mani degli artigiani.