Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, è tra i relatori che concluderanno, sabato 27 novembre, il II Forum regionale per lo sviluppo sostenibile, promosso da Fondazione Lombardia per l’Ambiente. Nel video che presentiamo, il prof. Vittadini anticipa i contenuti del suo intervento.
Se si vuole che la sostenibilità non sia l’ennesima ideologia, non sia contro l’uomo, ma si attui a beneficio dell’uomo stesso, come ha auspicato papa Francesco nella Laudato si’, occorre che l’uomo – la persona – sia la sua prima risorsa. “Non si possono contrapporre tutela dell’ambiente e sviluppo economico. Deve cambiare il paradigma di sviluppo turbocapitalista, improntato al neoliberismo – spiega Vittadini –. La legge della giungla è il contrario della sostenibilità: distrugge l’ambiente e distrugge l’uomo”.
Ma l’uomo non è individuo, soggetto senza rapporti. È la relazione a definirlo, a tessere la trama della sua identità e della sua esistenza. Per questo, prosegue Vittadini, “non può esserci sostenibilità senza una cultura sussidiaria e senza un io relazionale che vuole il bene dell’altro. “Sostenibilità è un altro modo di dire ‘bene comune’, cioè bene della persona. E non può esserci il mio bene senza il bene degli altri, senza il contributo di tutti”.