Professore ordinario di Storia della Medicina e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Sassari, saggista, editorialista ( La Stampa, Panorama, La Nuova Sardegna). Il principale filone di ricerca attiene alla storia della medicina e della sanità e allo studio dell’impatto sociale e delle risposte istituzionali alle malattie tra passato e presente, esplorando il campo degli aspetti psicologici della malattia nel tentativo di definire per alcune epoche – l’Ottocento , il primo dopoguerra, l’età contemporanea - gli atteggiamenti individuali e collettivi (reazioni, paura, suggestioni) di fronte alle grandi malattie epidemiche come il colera o la spagnola fino alla Sars e a Zika e nel modo di porsi rispetto alla medicina ufficiale e alle forme terapeutiche alternative. A questo indirizzo di ricerca sono collegate diverse pubblicazioni e cinque monografie, ristampate più volte e adottate in diverse università italiane: La Malaria in Sardegna. Per una storia del paludismo nel Mezzogiorno (Angeli Ed., Milano 1996); Il mostro asiatico. Storia del colera in Italia (Roma-Bari 2000); La Spagnola in Italia (Milano 2002); L’altra faccia di Venere. La sifilide dalla prima età moderna all’avvento dell’Aids (Milano 2006); La tisi nell’Italia dell’Ottocento (Milano 2008). Ha pubblicato saggi su alcune importanti riviste internazionali (Emerging Infectious Diseases, CDC/Atlanta) e svolto seminari, corsi di formazione, conferenze, Letture. Ha inoltre ricostruito – con un’indagine sulle fonti in Italia, Germania e Gran Bretagna – il dibattito scientifico che si svolse durante l’epidemia di “Spagnola” sull’agente causale della malattia. E’ membro della “Society for the Social History of Medicine” (Oxford) e della European Association for the History of Medicine and Health” (Strasburgo). E’ nel Comitato Scientifico della rivista Medicina & Storia (Firenze). E’ socio Ordinario dello Studio Firmano per la Storia della Medicina e della Scienza.
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