Giuseppe Etiope è Primo ricercatore e geologo del petrolio all’INGV. Si laurea in Scienze Geologiche nel 1991 all’Università di Roma “La Sapienza” dove ottiene il Dottorato di Ricerca (Ph.D.) nel 1995 con specializzazione in Geologia degli idrocarburi. Le sue ricerche sono principalmente nel campo della Geologia del petrolio e del gas naturale e sono volte allo studio dell’origine, migrazione ed emissione in atmosfera di gas endogeni, con particolare riferimento al metano. Ha sviluppato modelli di migrazione di gas nel sottosuolo (teoria del Geogas e delle microbolle) e tecniche innovative per la misura del metano (concentrazione e flusso) in manifestazioni superficiali e per l’ interpretazione della sua origine. Ha lavorato in progetti della Commissione Europea sulla migrazione del gas (PEGASUS and MIRAGE projects, Radioactive Waste Management) e sullo sviluppo di osservatori e sistemi sottomarini per la rilevazione di gas (ASSEM, MARMARA-ESONET). Dal 2000 ha coordinato due progetti finanziati dalla NATO grazie ai quali viene scoperta l’importanza a scala globale delle emissioni di metano in atmosfera dai vulcani di fango e dai suoli in aree petrolifere. Le ricerche successive, svolte con collaborazioni internazionali (tra cui BP America e Colorado School of Mines) permettono di definire le emissioni globali di metano in atmosfera da sorgenti geologiche, le quali nel 2007 vengono riconosciute per la prima volta dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) come una nuova fonte naturale di gas serra.
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