Trisnipote di un ingegnere asburgico trasferitosi dal Friuli alla Polonia per sovrintendere alla costruzione di ferrovie, Zanussi iniziò gli studi di fisica all'Università di Varsavia, ma nel 1959 si iscrisse a filosofia all'Università di Cracovia. Intanto cominciò ad occuparsi di cinema nei cineclub universitari e realizzò undici cortometraggi, dieci dei quali furono premiati. Uno di questi cortometraggi, Tramwaj do nieba (Tram verso il cielo), fu notato da Andrzej Munk, che spinse Zanussi ad iscriversi alla Scuola Superiore di Cinematografia di Lódz. Diplomatosi in questa scuola nel 1966, vi è rimasto successivamente come docente. Attuale direttore del Polish Film Studio TOR, è professore di cinema alla European Graduate School di Saas-Fee in Svizzera. E' anche professore alla Università di Slesia a Katowice. Per la sua attività di regista e di paladino della ragione, Zanussi ha ricevuto numerosi premi durante la sua carriera, tra cui il David di Donatello, la croce di Cavaliere dell'Ordine polacco e l'onorificenza di cavaliere delle scienze e delle lettere. Come autore letterario, ha scritto e pubblicato importanti volumi ("On Editing an Amateur Film", 1968; "Discorse on an Amateur Film", 1978), compresa un'autobiografia, "Time to Die" (1999). Dopo Persona non grata, del 2005, il regista polacco ha diretto gli italiani Valeria Golino, Lorenzo Balducci e Remo Girone ne Il sole nero. Tra i suoi film ricordiamo anche "Da un paese lontano", sulla vita di Karol Wojtyla.
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