Marco Mancini è professore ordinario di Costruzioni Idrauliche e insegna Sistemazioni di Bacini Idrografici ed Infrastrutture Idrauliche al Politecnico di Milano. Si è laureato a Napoli in Ingegneria Civile Idraulica e si è sempre occupato di processi idrologici con particolare attenzione ai problemi di piena e di bilancio idrologico a supporto di sistemi previsionali di protezione civile e di gestione delle risorse idriche. L’attività di ricerca è svolta sia in Italia che all’estero sulla modellistica idrologica idraulica inerente a problematiche di formazione, propagazione di piena e di bilancio idrologico, affrontate sia dal punto di vista teorico che applicativo. È stato ed è responsabile di progetti scientifici del MIUR, dell'ESA, nonché investigatore principale per i problemi di stima dell’umidità del suolo dell’ESA, dalla NASA e dell’ASI.
Tutti gli articoli
ROMAGNA ALLAGATA/ “Ciclone nordafricano, nutrie e incuria degli argini: ecco la ricetta del disastro”
Romagna sott'acqua. Sezioni idrauliche dei fiumi ridotte, argini indeboliti da vegetazione e nutrie: ecco i motivi delle esondazioni. E non ...
PERCHÉ IL MOSE NON FUNZIONA?/ L’esperto: nasce morto, è solo un esercizio di calcolo
Il Mose di Venezia? “La sua realizzazione ha visto una serie di errori, tecnologie che non funzionano, ingegneria che lascia ...
ALLERTA MALTEMPO/ L’esperto: il dissesto? L’acqua si “vendica” dei politici
Torna l'emergenza maltempo. MARCO MANCINI, professore del Politecnico di Milano che si occupa dell'idrologia di bacino, interviene sulle emergenze idrogeologiche italiane
MOSE VENEZIA/ Mancini (PoliMI): la soluzione a barriere mobili è la più sostenibile
Sabato scorso il MOSE, lo speciale sistema di dighe mobili progettato per difendere Venezia dalle acque alte, ha visto la prima ...
