Si è laureato in musicologia all'Università di Bologna con Franco Donatoni, completando gli studi musicali al Conservatorio di Parma (pianoforte) e di Firenze (musica corale e direzione di coro). Svolge attività di ricerca musicologica in un campo molto ampio, con particolare riguardo alla musica dell’Ottocento e del Novecento storico. Su Berlioz ha scritto diversi saggi e ha curato l’edizione italiana de Les Soirées de l’orchestre, capolavoro critico e letterario del musicista (Serate d’orchestra, EDT, 2006). È autore di varie “scene da concerto”, un genere di spettacolo in cui l’idea dell’approccio critico al brano musicale viene ripensata in forma teatrale e letteraria. Tra i titoli più significati: Schönberg e i suoi volti sulla Suite op. 29 di Schönberg (Firenze, Palazzo Pitti), Dialoghi sulla Grande Fuga sull’op. 134 di Beethoven (Venezia, Ca’ Rezzonico), La luce ritrovata sul “Thamos” di Mozart (Festival K di Santa Cecilia – Roma, Parco della Musica). Ha curato una nuova edizione della Norma di Bellini (per il Festival Verdi di Parma) che sarà prossimamente pubblicata da Baerenreiter. Sempre in ambito operistico, ha lavorato come consulente artistico al Teatro Massimo di Palermo. È docente di Storia della Musica ed Estetica Musicale presso il Conservatorio di Perugia.
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