Paolo Tofani comincia a suonare la chitarra come autodidatta. Dopo l'ingresso nella formazione beat livornese de I Samurai, inizia i suoi tour in Italia ai quali si aggiunge anche un tour di tre mesi in Inghilterra, dove conosce la musica di Chet Atkins ed affina la sua tecnica del finger picking. Il successo della tournée internazionale lo spinge a provare altre vie professionali e lascia I Samurai per far parte dei Califfi di Franco Boldrini. Lascia l'Italia per l'Inghilterra e riprende a comporre registrando pezzi in uno studio improvvisato. Nel 1975 pubblica nell'album Electric Frankenstein per la Cramps Records i pezzi realizzati in questo studio. Nel 1971 incontra Muff Winwood, fratello di Steve Winwood dei Traffic, che lo chiama per un'audizione alla Island Records, dove suona la chitarra, la tastiera ed il flauto sulle tracce registrate a casa. Inizia a interessarsi alla musica elettronica e frequenta la EMS (Electronic Music Studios) di Peter Zinovieff, che produceva piccoli sintetizzatori usati anche da artisti del livello dei Pink Floyd. Torna in Italia nel 1973 su indicazione del manager della PFM, a Londra per registrare la versione inglese del loro disco, che lo invita ad entrare negli Area: con questo gruppo raggiunge l'apice della popolarità ed è sua la celebre introduzione di Luglio, agosto, settembre (nero) del primo album Arbeit Macht Frei. Lasciati gli Area nel 1977, la ricerca spirituale lo porta a diventare monaco Hare Krishna con il nome di Krishna Prema.
Tutti gli articoli
AREA/ Paolo Tofani: le parole che non ho mai detto a Demetrio Stratos
Erano la band più politicizzata degli anni 70 ma, ideologia a parte, erano un gruppo musicale di rara potenza, sperimentazione ...