Pietro Zovatto, nato nel 1936, vive fin da giovane a Trieste, dove ha studiato con B. Maier, V. Mathieu, M. Campo e si è laureato con V. Verra e A. Del Noce. Si è perfezionato all’Ecole des Hautes Etudes della Sorbona con J. Orcibal. Docente di Storia delle religioni nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Trieste, ha fondato nel 1970 il Centro Studi Storico-Religiosi Friuli-Venezia Giulia. La sua produzione storica riguarda il quietismo, il giansenismo e la storia dell’Istria e del Friuli. Le ricerche dell’ambito letterario nate dalla meditazione e dai rapporti diretti con U. Saba, B. Marin, G. De Luca, L.C. Cergoly, F. Tomizza, M. Milani, D. Barsotti riguardano Manzoni, Bremond e gli esponenti della grande stagione culturale triestina. Di poesia ha pubblicato: Amo Trieste (1995); Trieste città del Canzoniere (1996); Notturno a Trieste (1997); Carso sublime (1998); Lassù S. Giusto (1999); Col vento del Millennio (2000) e La pietà d’un verso (2001); L’Angelo del sogno (2002); Quassù la fantasia (2003); Il Canzoniere dell’anima (2004); La rincorsa di Dio (2005); Fragile d’infinito (2006); La contemplazione del silenzio (2007).Pietro Zovatto, born in 1936, lived as a young man in Trieste, where he studied with B. Maier, V. Mathieu, M. Campo and graduated with V. Verra and A. Del Noce. He furthered his studies at the Ecole des Hautes Etudes at the Sorbonne with J. Orcibal. He is a Professor of History of Religions in the Department of Education at the University of Trieste. In 1970, he founded the Center for Historical-Religious Studies at Friuli-Venezia Giulia. His studies of history focus on quietism, Jansenism and the history of Istria and Friuli. He has also published many papers on literary criticism as well as books of original poetry.
Tutti gli articoli
ANTONIA POZZI/ Il genio di quella giovane milanese che tentò la “scalata” all’ideale
Il Cardinale Gianfranco Ravasi celebra oggi una messa in ricordo della poetessa Antonia Pozzi. PIETRO ZOVATTO parla di questa figura ...
POESIA/ Ada Negri, la dimenticata “maestrina” che suscitò l’invidia di Croce e Pirandello
Con l’aiuto del professor PIETRO ZOVATTO, cerchiamo di dare un’immagine della oramai semisconosciuta poetessa lodigiana la cui profonda spiritualità e ...