Stefano Parisi (Roma 1956) si laurea in Economia e commercio all'Università La Sapienza di Roma. Nel 1984 diventa capo della segreteria tecnica del ministero del Lavoro. Nel 1988 lavora alla vicepresidenza del Consiglio, per poi passare al ministero degli Esteri. Nel 1992 è a capo del dipartimento per gli affari economici della presidenza del Consiglio e nel 1994 diventa segretario generale del ministero delle Poste e telecomunicazioni. Nel 1996 è a capo del dipartimento per l'Informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio, ma un anno più tardi lascia l'incarico per diventare direttore generale del Comune di Milano con la giunta Albertini. Nel 2000 diventa direttore generale di Confindustria. Nel 2004 è alla guida di Fastweb di cui diviene amministratore delegato. Nel 2012 fonda Chili Tv. Nel 2016 è il candidato del centrodestra a sindaco di Milano. Sconfitto di misura da Beppe Sala, fonda il movimento politico Energie per l'Italia.
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