La programmazione di Canale 5 prevede, per la prima serata di domenica 5 maggio, alle ore 22,20, la messa in onda della commedia 10 giorni senza mamma. Si tratta di un prodotto italiano realizzato nel 2019 da Medusa Film in collaborazione con Colorado Film mentre la distribuzione ai botteghini è stata curata dalla sola Medusa Film.
Il film 10 giorni senza mamma è un remake dell’argentino Mamá se fue de viaje del 2017, che ha ispirato anche una versione francese nel 2020. La regia è di Alessandro Genovesi, autore di belle commedie come Ma che bella sorpresa e Puoi baciare lo sposo, il quale si è occupato anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura in collaborazione con Giovanni Bognetti. Il montaggio è frutto del lavoro di Claudio Di Mauro con delle musiche della colonna sonora scritte da Andrea Farri mentre la scenografia è di Tonino Zera.
Nel cast di 10 giorni senza mamma ci sono tanti volti noti dello spettacolo italiano tra cui Fabio De Luigi, Valentina Lodovini, Angelica Elli, Bianca Usai, Matteo Castellucci, Diana Del Bufalo, Niccolò Senni e Antonio Catania.
La trama del film 10 giorni senza mamma: un uomo sull’orlo di una crisi di nervi
In 10 giorni senza mamma, Carlo è un uomo di mezza età che lavora in una catena di supermercati, con il ruolo di responsabile delle risorse umane. È una persona particolarmente attenta al proprio lavoro, tant’è che trascura, per i suoi tanti impegni, la propria famiglia. Questo fa emergere delle difficoltà di gestione con i vari componenti. Durante i giorni di riposo, l’uomo si rende conto di non sapere assolutamente nulla dei propri figli e dei tanti impegni che vedono sua moglie Giulia costantemente sotto stress.
Questo totale disinteresse per la vita familiare fa nascere numerose discussioni che portano Giulia a prendere ad una decisione inaspettata: partire insieme alla sorella per una vacanza all’insegna del totale relax per una meta abbastanza pericolosa per gli affetti familiari come Cuba. L’uomo non può fare altro che prendere atto della decisione della moglie e addirittura accogliere una sua sfida circa la capacità di saper gestire per 10 giorni consecutivi tutte le esigenze dei loro tre figli.
Presto si renderà conto che le impellenze dei vari supermercati che lui gestisce sono nulla a confronto delle problematiche tipiche adolescenziali della figlia maggiore Camilla oppure delle difficoltà della figlia più piccola Bianca che ancora non riesce ad esprimersi in maniera corretta. La moglie, prima di partire, decide comunque di lasciare a Carlo una sorta di linea guida su tutti gli impegni che i ragazzi dovranno affrontare nei successivi giorni e soprattutto degli utili consigli per poter gestire la loro età esuberanza.
Questa prova arriva però in un momento particolarmente delicato anche per l’attività lavorativa dell’uomo, perché la catena di supermercati sta mettendo in atto una fase di ristrutturazione non solo fisica dei vari punti vendita ma anche del personale. Carlo viene infatti affiancato da un collaboratore, con l’intento di stimolare la competitività all’interno dell’azienda e permettere a quest’ultimo di raggiungere risultati ancora più importanti. Insomma il povero uomo si ritroverà ad affrontare dieci giorni che si dimostreranno un vero e proprio inferno.