A Estate in Diretta la tragica vicenda dell’11enne morto a Terracina dopo essere stato investito sulle strisce pedonali da un’auto. Il piccolo era insieme alla mamma e alla zia quando una Volkswagen Polo di colore grigia guidata da un 18enne l’ha preso in pieno. Estate in Diretta ha intervistato Emanuele Panici, il titolare di un ristorante sito a pochi metri dal luogo dove è avvenuto l’incidente: “Non ho assistito subito all’incidente, ma sono uscito subito dopo – ha dichiarato ai microfoni di Rai Uno – ho chiamato il 118 che è arrivato dopo qualche minuto, abbiamo cercato di capire come fare per aiutare il bimbo ma mi han detto di non toccarlo”.



“Ho chiesto come stava il bambino – ha proseguito il ristoratore – ma mi hanno detto che purtroppo era in condizioni disperate ed era tra le braccia della mamma, poi successivamente è arrivata l’ambulanza e dopo qualche minuto c‘è stato un po’ un parapiglia e fortunatamente erano già arrivati gli uomini della polizia municipale che la polizia stradale”. Le persone presenti a Terracina hanno infatti cercato di linciare il ragazzo alla guida che ha investito il piccolo Romeo, così si chiamava la vittima: “La macchina si era fermata abbastanza distante da dove è avvenuto l’impatto – ha raccontato ancora il testimone – e dove vi era il bimbo e questo lascia capire che non andava assolutamente piano”.



11ENNE INVESTITO SULLE STRISCE: “IL PADRE HA DETTO UNA FRASE…”

E ancora: “La macchina era ferma davanti al ristorante, poi è arrivato il papà del guidatore che ha detto una frase del tipo ‘Ha attraversato all’improvviso’, e arrivato a quel punto erano molte le persone presenti, si sono agitate, si stavano quasi scagliando contro questo signore e li sono intervenuti gli uomini della polizia municipale e stradale che hanno placato la folla”.

Poi ha aggiunto: “C’è questo tratto di rettilineo subito dopo il tratto abitato e le persone non vedono l’ora di sfrecciare su questo tratto di strada, negli ultimi anni qui le attività commerciali sono cresciuti, poi d’estate è molto affollata”. Il piccolo 11enne, soccorso in condizioni disperate, è morto poche ore dopo, mentre la mamma e la zia sono rimaste illese.