È bufera sulla polizia di Hong Kong per l’arresto choc di cui si è resa protagonista nelle scorse ore ai danni di una 12enne trovatasi per una sfortunata casualità nel bel mezzo delle proteste degli attivisti pro democrazia contro il rinvio di dodici mesi delle elezioni politiche. Spaventata dalla situazione, la ragazzina, che era uscita da una cartoleria insieme al fratello, ha improvvisamente accelerato il passo, nel tentativo di correre via dal luogo nel quale si trovava: un atteggiamento che ha insospettito gli agenti che stavano sorvegliando l’area, che hanno immediatamente cominciato a seguirla. La sua fuga è durata pochissimi metri: placcata da un poliziotto, la ragazzina è stata scaraventata a terra, ritrovandosi letteralmente sommersa dagli uomini delle forze dell’ordine, che l’hanno anche presa a pugni. Il video della sua cattura è divenuto letteralmente virale sul web, scatenando l’indignazione collettiva e la famiglia ha annunciato di voler presentare denuncia contro la polizia.
12ENNE PICCHIATA E ARRESTATA DALLA POLIZIA DI HONG KONG: LE FORZE DELL’ORDINE SI DIFENDONO
La madre della 12enne aggredita e arrestata dalla polizia di Hong Kong ha rilasciato un’intervista alla testata giornalistica “Apple Daily”, nella quale ha spiegato che sua figlia e suo figlio di 20 anni stavano soltanto acquistando materiale artistica e che la giovane è rimasta ferita durante gli scontri con i poliziotti. In un comunicato stampa, le forze dell’ordine hanno spiegato che la giovane era scappata “in modo sospetto” e che nei suoi confronti è stata usata “la forza minima necessaria” per eseguire l’arresto. “La polizia – recita la nota – era preoccupata per i giovani che partecipavano a raduni di gruppo illegali e la loro presenza alle caotiche scene di protesta ha messo in pericolo la loro sicurezza personale“. Anche il Governo di Hong Kong ha difeso le forze dell’ordine: “La polizia – ha asserito in una nota – ha assolto i propri doveri legittimi e ha intrapreso azioni tempestive e decisive per arrestare i colpevoli”. Sono stati quasi 300 gli arresti eseguiti in quelle ore, di cui 270 per adesione a manifestazioni illegali.