Vicino Battipaglia una bambina di 12 anni è stata incappucciata e sequestrata per alcune ore per essere poi rilasciata davanti al cimitero degli Inglesi, a Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno. A riportare la vicenda è il quotidiano La Città, secondo cui ci sarebbero ancora dei punti oscuri da chiarire. La 12enne, dopo essere stata rilasciata, è stata portata dalla mamma in ospedale a Battipaglia dove non sarebbero emersi segni di violenza sessuale. La ragazzina sarebbe stata sequestrata all’uscita della scuola, lunedì, in occasione della ripresa delle lezioni dopo la pausa natalizia.
A indagare sulla vicenda, sulla quale vige il massimo riserbo, è la polizia. Secondo il quotidiano, in ospedale non sarebbero emersi i segni di una recente violenza sessuale ma quelli di “una possibile violenza sessuale pregressa” subita dalla bambina. La 12enne non è di Battipaglia ma vive in un Comune della zona dove sarebbe avvenuto il presunto sequestro. Resta ora da capire chi siano gli autori e quale sia la motivazione del gesto criminale, che ha portato al rapimento della ragazzina all’uscita da scuola.
12enne rapita a Battipaglia: ci sarebbe un precedente
Mimmo Volpe, sindaco di Bellizzi, paese dove la giovane vive, ha scritto su Facebook: “Nessun caso di sequestro alla scuola di Bellizzi. Solo per correttezza e per una informazione lineare e veritiera. Non c’è stato nessun coinvolgimento della Scuola Media di Bellizzi sul caso del sequestro della bambina. Resta comunque un fatto grave e inammissibile. Siamo vicini alla famiglia della piccola. Auspichiamo una rapida individuazione di questi irresponsabili e vergognosi individui”.
Secondo La Città, lunedì, all’uscita da scuola, la 12enne sarebbe stata “incappucciata a forza e catturata da ignoti che non ha riconosciuto”. Nella ricostruzione della ragazzina ci sarebbe poi un vuoto fino al rilascio, avvenuto poco dopo il sequestro: la ragazzina sarebbe stata abbandonata davanti al cimitero degli Inglesi e lì la mamma sarebbe andata a prenderla per portata al pronto soccorso dell’ospedale di Battipaglia. Le indagini avrebbero accertato un episodio simile: lo scorso mese di maggio la bambina sarebbe stata incappucciata e catturata – come accaduto lunedì – per poi essere rilasciata davanti ad un’altra scuola, di un altro comune, dove il nonno l’avrebbe recuperata. Non si esclude una pista familiare.