13enne di Piacenza caduta dal balcone. La sorella: “La coccolavo tanto, era la mia principessa”

La sorella della 13enne di Piacenza caduta dal balcone di casa, gettata probabilmente dal fidanzatino, ospite di “Storie Italiane” racconta: “Io ricorderò mia sorella facendola vivere in me, indossando i suoi vestiti, facendo ciò che lei avrebbe voluto fare. E ricorderò sempre con manifestazioni sui femminicidio. Il nostro rapporto era bello, un po’ saltuario perché avevamo 8 anni di differenza e su certe cose ancora non ci si capiva, ma ci volevamo molto bene”.



La ragazza, di 21 anni, racconta ancora il suo rapporto con Aurora: “L’ho sempre coccolata molto, è sempre stata la mia principessa, le ho sempre fatto molti regali… Io voglio che le persone si ricordino che mia sorella era una persona con la voglia di vivere, e che a una ragazzina di 13 anni hanno tolto la risata, la possibilità di fare esperienze, di crescere. Voglio dire alle autorità di non tralasciare nemmeno la minima cosa, per far sì che lui possa avere la massima pena”.



13enne di Piacenza morta per mano del fidanzato. L’avvocato: “La mamma combatte”

L’avvocato della mamma della 13enne, gettata dal balcone del condominio dove abitava dall’ex fidanzatino, ospite di “Storie Italiane”, racconta: “La mamma ha iniziato a combattere dal primo istante in cui ha appreso dai carabinieri che sua figlia era morta e non per un incidente stradale. Come avvocato, vorrei che la morte di Aurora non sia vana. Dobbiamo dare un senso a questa morte per educare le generazioni future e noi adulti, che certi comportamenti non sono sani e non devono più essere tollerati. Vedo ogni giorno donne che denunciano e vengono poi lasciate così, senza un aiuto. I casi vengono presi in considerazione, se ne discute solo quando ci scappa il morto. Ma è troppo tardi”.

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