Choc negli Usa dove la polizia ha ucciso un giovane afroamericano 14enne. La vittima, come riferito dai principali media di informazione nelle ultime ore, a cominciare da TgCom24.it, si chiamava Jor’Dell Richardson e secondo la ricostruzione sarebbe stato colpito da un agente all’addome, fuori da un negozio di Aurora, cittadina dello stato del Colorado. Stando a quanto emerso sembra che il 14enne avesse appena commesso un furto, avrebbe rubato delle sigarette elettroniche in compagnia di amici, e il fatto risalirebbe al primo giugno scorso, notizia comunque diventa virale solo in queste ore.
Come sempre è emerso il video registrato dalle bodycam dei poliziotti, che ha mostrato come il ragazzino stesse cercando di fuggire, per poi essere bloccato da uno degli agenti. Il giovane è stato a quel punto immobilizzato e sul posto si è presentato un altro poliziotto che ha minacciato prima di sparargli per poi premere il grilletto nonostante il 14enne lo implorasse di non farlo. “Fermati per favore, mi hai preso”, sono le ultime parole di Jor’Dell una volta bloccato a terra dal poliziotto James Snapp. Nel video si sente l’altro agente, Roch Gruszeczka, colui che ha ucciso il 14enne, dire: “Lascia andare quella fottuta pistola”. E ancora: “Ti sparo”.
14ENNE AFROAMERICANO UCCISO DA POLIZIA IN COLORADO: “UNA TRAGEDIA”
In realtà il ragazzino non era armato ma aveva semplicemente una pistola ad aria compressa con dei pallini, con la stessa forma di una 9 millimetri, un dettaglio che un agente dovrebbe immediatamente riconoscere. Art Acevedo, capo del dipartimento di polizia di Aurora, ha tenuto una conferenza stampa dichiarando di aver aperto un’indagine: “A prescindere dall’esito, si tratta di una tragedia perché un giovane uomo ha perso la vita”.
Una nuova vicenda che getta ulteriori ombre sull’operato della polizia americana nei confronti degli afroamericani e non solo: oltre oceano sono già montate le proteste. Da segnalare infine una nuova sparatoria negli Usa che ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di altre tre. L’episodio è avvenuto di preciso ad Annapolis.