La mamma di una compagna di classe di Mattia Roperto, il 14enne travolto e ucciso sulle strisce pedonali mentre attraversava la strada a Roma nella serata di ieri, è intervenuta ai microfoni de “La Vita in Diretta”, dichiarando: “Ho un ricordo bruttissimo della serata di ieri. Era come se fosse nostro figlio. Io voglio chiedere al sindaco Raggi: dove sta lei? Abbiamo chiesto più volte il rifacimento del manto stradale e l’apposizione dei dossi sulla carreggiata. Qui c’è una scuola e tanti ragazzi attraversano”. Sul luogo del sinistro tanta rabbia e tanta tensione per l’accaduto, mentre gli amici del giovane stanno ritinteggiando su loro iniziativa le strisce pedonali, inserendone una rossa tesa a indicare il punto esatto dell’impatto fra la vettura guidata dal 22enne risultato positivo alla cannabis: arrestato, non aveva precedenti penali. Sarà processato per direttissima. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
14ENNE INVESTITO E UCCISO A ROMA: LA TESTIMONIANZA CHOC DELLA MAMMA
Aveva festeggiato con gli amici l’ultimo giorno di scuola il ragazzo di 14 anni investito a Roma da un 22enne risultato positivo al test sull’uso di droga (cannabis) nella tarda serata di ieri. Come riportato anche da La Repubblica, diversi testimoni confermano che il giovane stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stato travolto dalla Peugeot 108 guidata dal ragazzo qualche anno più grande di lui. Straziata dal dolore la mamma della vittima, tra le prime ad arrivare sul luogo dell’incidente, avvenuto poco lontano da casa: “L’ho baciato, aveva ancora la bocca aperta. Gli ho messo l’apparecchio, ma che importa l’apparecchio? Aveva 14 anni, una vita davanti e me lo hanno falciato così. Adesso io come faccio?”. Tanti i commenti sui social in queste ore: “Sono passata 15 minuti fa su via Cilea, dove è avvenuto l’incidente, e vedere il gruppo di amici di Mattia seduti sul bordo del marciapiede con le lacrime agli occhi e increduli, perchè il loro amico non c’è più, mi ha spezzato il cuore. Un abbraccio forte a loro e ai genitori. Riposa in pace angioletto”, ha scritto Debora su Facebook. (agg. di Dario D’Angelo)
14ENNE INVESTITO E UCCISO A ROMA
Un ragazzo di soli 14 anni è stato investito e ucciso nella serata di ieri a Roma da un’automobilista risultato essere poi positivo al test antidroga. La vicenda è riferita nel dettaglio dai colleghi di Today, e narra la triste storia con protagonista il giovanissimo Mattia Roperto, travolto da un’automobile guidata da un 22enne, successivamente arrestato con l’accusa di omicidio stradale. L’episodio è accaduto attorno alle ore 22:00 di ieri in quel di via Francesco Cilea, non troppo lontano dalla scuola Mozart, nel quartiere “Infernetto”. Mattia era in giro con alcuni amici del quartiere per una serata di svago, e mentre stava attraversando la strada è stato investito in pieno da un’auto che non si è fermata nonostante il giovane stesse camminando sulle strisce pedonali. In base alla ricostruzione effettuata dagli agenti del Gruppo Tintoretto della Polizia Locale di Roma Capitale, a travolgere il 14enne sarebbe stata una Peugeot 108 che avrebbe continuano la propria folle corsa per altri 30 metri circa, terminandola proprio di fronte alla scuola locale.
14ENNE INVESTITO E UCCISO A ROMA: IL DRAMMA VISSUTO DAI GENITORI
Sull’asfalto non è stato trovato alcun segno di frenata, chiaro indizio di come il 22enne alla guida del mezzo non abbia proprio visto il ragazzino attraversare la strada sulle strisce. Nel giro di pochi minuti si sono recati sul luogo incriminato altri amici della vittime, nonché tanti residenti del quartiere e i genitori del giovane, che abitando lì vicino, sono subito scesi in strada una volta sentito l’impatto. Nel contempo sono stati allertati i soccorsi, ma quando gli uomini del 118 sono giunti sul luogo segnalato, purtroppo Mattia Roperto era già morto: vano è stato ogni tentativo di rianimarlo, il ragazzino era già morto a causa del tremendo impatto con l’auto. Il conducente è stato portato presso l’ospedale Grassi dove è stato sottoposto al test di alcol e droga, risultato poi positivo.