Una 14enne è stata letteralmente pestata, venendo massacrata di botte, in viale Formisano, luogo della movida di San Giorgio a Cremano (Napoli). L’episodio si è verificato nella tarda serata di sabato e ha per protagoniste 30 baby-bulle (una 12enne e le sue amiche coetanee), le quali avrebbero deciso di farsi giustizia da sole a seguito di alcuni messaggini di troppo inviati via WhatsApp dalla vittima al fidanzato di colei che ha organizzato l’aggressione.
Stando alla ricostruzione pubblicata dal quotidiano “Il Messaggero”, a un certo punto una delle ragazzine del gruppo avrebbe urlato offese e imprecazioni contro la 14enne, che di lì a poco sarebbe stata pestata dal branco. Per poi domandarle: “Perché gli telefoni? Perché gli mandi i messaggi? È il mio ragazzo!”. Senza darle nemmeno il tempo di rispondere, “le avrebbe afferrato i lunghi capelli neri per trascinarla per terra, mentre le altre la prendevano a calci, pugni e schiaffi“. Fortunatamente per la vittima, un brigadiere della Radiomobile fuori servizio si trovava a passare per caso di lì e ha soccorso la ragazzina, mentre il branco si dileguava e anche la giovane stessa (anche se, quest’ultima, solo per poche ore).
14ENNE PESTATA DA BABY-GANG DI RAGAZZE 12ENNI: “COLPA” DI UN FIDANZATO CONTESO
La 14enne pestata, nella giornata di domenica è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico “Santobono”, dove, medicata dai medici, ha ricevuto la diagnosi di “tumefazione galea con alopecia e contusione alla colonna vertebrale”, con una prognosi di 10 giorni. I primi a intervenire in ospedale, scrive “Il Messaggero”, sono stati i carabinieri della compagnia del Vomero, che “hanno avviato le indagini, collegando, poi, il fatto alla presunta rissa di viale Formisano, per cui erano intervenuti a mezzanotte i colleghi della caserma di San Giorgio, ma non avevano trovato nessuno davanti al bar. Poi, la famiglia della ragazzina ha sporto denuncia ai carabinieri di San Giorgio che hanno così confermato l’aggressione”.
Adesso gli inquirenti sono al lavoro per identificare il branco ed è già stata anche allertata la Procura dei Minori. La 14enne, tuttavia, non sarebbe stata pestata davanti al bar “Freedom”, come pareva in un primo momento. Il titolare ha infatti affermato che “nel week-end abbiamo due guardie fisse che, se avessero visto, sarebbero intervenute. In ogni caso, soprattutto dal venerdì alla domenica, in questa zona c’è caos”.